superacidi In chimica, denominazione generica di composti dotati di potere acido assai elevato; convenzionalmente, secondo la definizione di J.N. Brönsted si considerano s. le sostanze aventi acidità superiore [...] spesso in coppia con s. di Brönsted.
I s. trovano impiego in chimica organica (sono in grado di trasferire protoni a basi debolissime dando vita, per es., a carbocationi usualmente instabili), in chimica inorganica, come catalizzatori in applicazioni ...
Leggi Tutto
di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] solare viene efficacemente convertita in energia c. in sistemi biologici che la captano e la utilizzano per separare i protoni e gli elettroni dell'acqua e ridurre l'anidride carbonica fino alla formazione di zuccheri. In natura esistono a questo ...
Leggi Tutto
base
base [Der. del lat. basis, dal gr. básis, "parte inferiore di una costruzione"] [ALG] Lato sul quale appoggia o s'immagina appoggiato un poligono, e, per un solido, il poligono o il cerchio su cui [...] acquosa si scindono dando ioni ossidrili OH- o, parlando di sistemi acido-base, che sono in grado di acquistare uno o più protoni da un'altra sostanza (acido) capace di cederli; a seconda che la molecola di una b. contenga un solo gruppo OH-, o ...
Leggi Tutto
Acido-base
Pietro Guerrieri
Si definisce acido una specie chimica in grado di cedere ioni idronio. Strettamente correlato al concetto di acido è quello di base, definita come una specie chimica capace [...] questo gas da parte dell'emoglobina. A livello dei polmoni, invece, l'emoglobina, a causa del suo minore tasso di protonazione, mostra una maggiore tendenza a legarsi con l'ossigeno, che è presente in maggior concentrazione.Da quanto appena detto si ...
Leggi Tutto
Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] la frequenza di transizione occorre a circa 42,6 MHz per un campo di 104 gauss. Tuttavia, non tutti i protoni presenti in una molecola mostrano risonanza alla stessa frequenza; infatti, per un effetto di schermo causato dalla distribuzione di carica ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] base, e quelli più avanzati, per elaboratori speciali, non vanno oltre le 200.000 unità.
Le prime collisioni tra protoni e antiprotoni. Sono ottenute al CERN di Ginevra grazie a una tecnica detta 'raffreddamento stocastico', messa a punto dal fisico ...
Leggi Tutto
Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] .
Cosa succede quando gli atomi si rompono?
Durante i fenomeni elettrici gli elettroni vanno e vengono dagli atomi. Invece i protoni e i neutroni presenti nel nucleo di un atomo sono tenuti insieme da forze molto più grandi: le forze nucleari. L ...
Leggi Tutto
Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] la potenza nucleare delle stelle deriva per la sua massima parte dalla fusione dell'idrogeno in elio, attraverso le catene protone-protone o il ciclo carbonio-azoto. (Per alcuni suoi articoli pionieristici del 1938-1939 su questi processi di fusione ...
Leggi Tutto
complesso dell’ATPsintasi-ATPasi
Stefania Azzolini
Complesso di proteine enzimatiche che funge da pompa protonica. Il complesso dell’ATPsintasi (detto sintetasi o anche ATPasi) funziona in sinergia [...] b-ATP (ossia lega ATP); (b) un altro è in b-ADP; (c) l’ultimo è in b-vuoto. La forza motrice protonica provoca la rotazione dell’asse centrale c che entra in contatto con le subunità b determinando un cambiamento conformazionale cooperativo dove il ...
Leggi Tutto
Chimica
Si dice di sostanza che non presenta reazione acida o basica; così, per es., è n. un sale che, sciolto in acqua, produce ioni che, essendo acidi e basi di Brönsted debolissimi, non mostrano tendenza [...] . Gli atomi sono n. in quanto la loro carica elettrica totale è nulla, essendo le cariche elettriche degli elettroni e dei protoni presenti nell’atomo in ugual numero, uguali in valore assoluto ma di segno opposto.
In elettrologia, un corpo si dice ...
Leggi Tutto
protonazione
protonazióne s. f. [der. di protonare]. – In chimica, addizione di un protone su una coppia solitaria di elettroni in una molecola: si effettua di norma per aggiunta di un acido forte, ed è il primo stadio di molte reazioni chimiche...