PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] particella. Secondo la teoria di Yukawa, tale particella doveva avere una massa intermedia tra quella dell’elettrone e quella del protone e fu pertanto detta ‘mesotrone’. Una particella con questa massa fu scoperta nel 1937 da Seth Neddermeyer e Carl ...
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MAJORANA, Ettore
Erasmo Recami
Nacque a Catania il 5 ag. 1906, quarto di cinque figli, da Fabio Massimo e Salvadora (Dorina) Corso, in una illustre famiglia originaria di Militello Val di Catania.
Il [...] era giunta a Roma notizia degli esperimenti dei Joliot-Curie. Il M. comprese che essi avevano scoperto il "protone neutro" senza accorgersene. Prima ancora dell'annuncio ufficiale della scoperta del neutrone, poté spiegare la struttura e la stabilità ...
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SEGRÈ, Emilio Gino
Giovanni Battimelli
– Nacque a Tivoli il 30 gennaio 1905 (registrato all’anagrafe il 1° febbraio), da Giuseppe Abramo e da Amelia Treves, terzogenito di una famiglia ebraica di agiate [...] in grado di produrre un fascio di particelle con un’energia superiore a quella necessaria per la produzione di una coppia protone-antiprotone, la cosiddetta energia di soglia. Fin dal momento dell’entrata in funzione del Bevatron Segrè e i suoi ...
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VILLI, Claudio
Giovanni Paoloni
Nacque a Trieste il 22 marzo 1922 da Antonio e da Carmen Paucich.
Frequentò il liceo classico Petrarca a Trieste, e nel 1937 ricevette dalla scuola un premio per le sue [...] a Ezio Clementel, di un primo modello teorico sull’interazione elettromagnetica di elettroni di alta energia con protoni, noto in letteratura come 'modello Clementel-Villi' (Claudio Villi, 1997, p. 85).
Robert Hofstadter, che conduceva ricerche ...
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RIGHINI, Guglielmo
Simone Bianchi
RIGHINI, Guglielmo. – Nacque a Castelfranco Veneto il 16 gennaio 1908, da Francesco, capostazione, e da Margherita Simoni, maestra.
Seguendo i trasferimenti del padre, [...] spettro di emissione della corona solare (ibid., pp. 113-157), in cui derivò che la corona è costituita principalmente da protoni ed elettroni alla temperatura di un milione di gradi.
All’inizio del 1937 venne trasferito alla Stazione astronomica di ...
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ZAVATTINI, Emilio
Edoardo Milotti
Nacque a Rimini il 14 marzo 1927, da Fortunata Zavattini e da padre non noto.
Trascorse l’infanzia tra Roma e Rimini; dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, [...] quello di Zavattini, con cui interagì.
I muoni negativi catturati in idrogeno gassoso sono molto vicini ai nuclei (i protoni) e risentono per questo di diversi effetti che sono invece trascurabili per gli elettroni negli atomi di idrogeno. Tra questi ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] per il Cosmotrone, usato poi in diversi acceleratori del mondo (il ‘magnete Piccioni’; O. Piccioni et al., External proton beam of the cosmotron, in Review of scientific instruments, 1955, vol. 26, p. 232).
Tra dicembre 1954 e gennaio 1955 fu ospite ...
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RACAH, Giulio
Issachar Unna
RACAH, Giulio (Yoel). – Nacque il 9 febbraio 1909 a Firenze, da Adriano, ingegnere laureato in diritto marittimo, e da Pia Fano.
Dopo aver compiuto studi classici, si iscrisse [...] dall’introduzione del modello nucleare a shell da parte di Maria Goeppert Mayer, nel 1948, secondo cui protoni e neutroni si muovono indipendentemente in un potenziale centrale, arrangiandosi in gusci separati secondo il principio di Pauli ...
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protonazione
protonazióne s. f. [der. di protonare]. – In chimica, addizione di un protone su una coppia solitaria di elettroni in una molecola: si effettua di norma per aggiunta di un acido forte, ed è il primo stadio di molte reazioni chimiche...