Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] che gli adroni, le particelle soggette alle interazioni forti, fossero composti da quark, più o meno come un nucleo è composto da protoni e neutroni. Si pose però il problema di spiegare perché i quark non si osservino in natura come liberi, ma si ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] dal fatto che i quanti di tale campo debbono avere massa intermedia tra quella dell’elettrone e quella del protone (mesoni).
C. di radiazione
Regione dello spazio nella quale sono presenti radiazioni corpuscolari o ondulatorie che si propagano in ...
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Microcavità
Giuseppe La Rocca
Lo studio dell'interazione luce-materia ha da sempre richiamato l'attenzione degli scienziati, sia perché cruciale per la comprensione di molti fenomeni naturali sia perché [...] Wannier) hanno una struttura analoga a quella dell'atomo di idrogeno, essendo buca ed elettrone legati dalla mutua attrazione coulombiana come protone ed elettrone, ma con una energia di legame molto più piccola (dell'ordine di 10 meV) e un raggio di ...
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protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...