gravitazione
gravitazióne [Der. di gravità] [MCC] [RGR] Proprietà caratteristica e fondamentale, insieme con l'inerzia, della materia, consistente nel fatto che fra due corpi materiali (generic., fra [...] gravitazionali hanno un'intensità trascurabile a livello microscopico e a energie realistiche: per es., l'attrazione gravitazionale tra un protone e un elettrone nell'atomo d'idrogeno è di un fattore 10-40 più debole dell'attrazione coulombiana. Le ...
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scambio
scàmbio [Atto ed effetto dello scambiare, da cambiare con s- intensivo] [BFS] Termine corrispondente all'ingl. crossing-over (←). ◆ [CHF] S. chimico, o ionico, o di ioni: il fenomeno per cui [...] capita, per es., tra un pione positivo e un neutrone, in cui il primo diventa un pione neutro e il secondo diventa un protone. ◆ [FSD] S. indiretto: nome che si dà all'accoppiamento tra i momenti magnetici degli ioni nei metalli di terre rare (La, Ce ...
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Compton Arthur Holly
Compton 〈kòmptën〉 Arthur Holly [STF] (Wooster, Ohio, 1892 - Berkeley, California, 1962) Prof. di fisica nella Washington Univ. (1920) e poi nelle univ. di Saint Louis e Chicago (1923); [...] di Planck e c velocità della luce nel vuoto; per es., è pari a 2.43 pm per l'elettrone e a 1.32 fm per il protone: v. Compton, effetto: I 679 a. ◆ [FSN] Lunghezza d'onda C. ridotta: è la lunghezza d'onda C. divisa per 2π. ◆ [MCQ] Sezione d'urto di C ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] termini, la teoria sembrava indicare la scomparsa delle interazioni adroniche a energie di poco superiori all'energia di riposo del protone, ovvero a scale di distanza di poco inferiori a 10−16 m.
Questo risultato era però in completo disaccordo con ...
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Fisica
Genericamente ogni processo mediante il quale due o più sistemi, o corpi, o particelle, anche di natura diversa, agiscono uno sull’altro, con conseguenti reciproche modificazioni del loro stato [...] molecolare e macroscopico.
I. forti
L’esempio più noto di i. forti è costituito dalle forze nucleari che, esercitandosi fra protoni e neutroni, determinano l’esistenza del nucleo atomico. Esse si esercitano anche fra le altre coppie di adroni e più ...
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coppia
còppia [Der. del lat. copula] [LSF] Insieme di due cose di specie identica o simile, messe insieme o collegate da speciali relazioni. ◆ [MCC] Nella meccanica applicata: (a) l'insieme di due corpi [...] ). ◆ [FSN] C. di particelle: l'insieme di una particella e della corrispondente antiparticella (l'elettrone e il positrone, il protone e l'antiprotone, ecc.). ◆ [ALG] C. di vettori: l'insieme di due vettori applicati aventi lo stesso modulo e la ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] FSN] M. magnetico anomalo dell'elettrone e del muone: v. elettrodinamica quantistica: II 309 f, 310 f. ◆ [FSN] M. magnetico del protone: v. protone: IV 618 b. ◆ [FSN] M. magnetico di dipolo del neutrone: v. neutrone: IV 156 e. ◆ [FSN] M. magnetico di ...
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Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] forza nel Sistema Internazionale. N designa anche il numero di Avogadro e, nella fisica nucleare, il generico nucleone (neutrone o protone), mentre n è il simbolo del neutrone. In meccanica, n (o N) può indicare la componente di un vettore secondo ...
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Quindicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma è rimasta pressoché immutata dalla scrittura romana del periodo imperiale fino all’età moderna. La P della scrittura romana più antica differiva [...] , in spettroscopia per caratterizzare certi livelli energetici. In sismologia P è il simbolo delle onde sismiche longitudinali, o onde prime. In fisica delle particelle elementari, p è il simbolo del protone, mentre con P si indica la parità. ...
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quanti
Giuditta Parolini
Discreti per natura
Per spiegare il comportamento di atomi e molecole servono i quanti, pacchetti indivisibili di energia, azione, carica, forza. Essi permettono di affrontare [...] libera è sempre multipla di un’unità minima, detta carica elementare, che coincide con la carica di un elettrone o di un protone; le particelle che trasmettono le interazioni di campo sono i quanti del campo (gravitoni, fotoni, fononi e via dicendo a ...
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protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...