Yukawa Hideki
Yukawa 〈iukàua〉 Hideki [STF] (Tokyo 1907 - ivi 1981) Prof. di fisica nell'univ. di Kyoto; ebbe il premio Nobel per la fisica nel 1949 per la formulazione, nel 1935, della teoria delle forze [...] dei Lincei (1960). ◆ [FNC] Mesone di Y.: la particella, di massa intermedia tra quella dell'elettrone e quella del protone, e precis. dell'ordine di qualche centinaio di masse elettroniche, ipotizzata da Y. nel 1935 nella sua teoria delle forze ...
Leggi Tutto
In fisica delle particelle elementari, denominazione degli adroni (cioè delle particelle soggette all’interazione forte ➔ forti, interazioni) con spin semintero. Sono b. i protoni, i neutroni, gli iperoni [...] può esser prodotto che in coppia con un b.; inoltre, poiché non esistono b. con massa minore di quella del protone, il protone deve essere stabile. Il principio di conservazione del numero barionico è posto in dubbio dalle teorie cosiddette di grande ...
Leggi Tutto
Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] può essere il decadimento β descritto in precedenza. In questa reazione, in cui scompare un neutrone e appaiono un protone, un elettrone e un antineutrino, la carica elettrica è conservata. Poiché il neutrone non porta alcuna carica elettrica, si ...
Leggi Tutto
Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] l'interazione forte fosse un po' più forte di quello che è, potrebbe esistere uno stato legato 2He formato da due soli protoni; in tal caso la reazione di fusione dell'idrogeno leggero, che dà luogo poi alla formazione di elio e al massimo sviluppo ...
Leggi Tutto
N
N 〈ènne〉 [Forma maiusc. della lettera n] [ASF] (a) Simb. di (stella) nova e come tale anche simb. di una serie secondaria di tipi spettrali di stelle: v. stella: V 624 a. ◆ [ALG] Simb. dell'insieme [...] principale. ◆ [FSN] Simb. di una classe di barioni con stranezza S=0 e spin isotopico I=1/2 alla quale appartengono il protone, il neutrone e molte risonanze adroniche di massa crescente da N(1440) in poi (il numero tra parentesi indica la massa in ...
Leggi Tutto
Vuoto quantistico
Alessandra Andreoni
Si definisce stato di vuoto di un sistema quantistico, o semplicemente vuoto quantistico, lo stato caratterizzato dal valore minimo dell'energia. In meccanica classica, [...] profondamente anelastica. Un elettrone (considerato una particella puntiforme, allo stato attuale delle conoscenze) viene inviato su un protone allo scopo di studiare in dettaglio la struttura interna di quest'ultimo (composto di tre quark). A causa ...
Leggi Tutto
Momento magnetico che può essere assunto come unità di misura per gli altri. Introdotto per la prima volta da P.-E. Weiss nel 1911, acquistò preciso significato pochi anni dopo nella teoria quantistica [...] dei nuclei. Il m. di Bohr μB è dato da
,
mentre quello nucleare μN da
,
dove μ0 è la permeabilità magnetica assoluta del vuoto, e la carica dell’elettrone, h la costante di Planck, me e mp la massa dell’elettrone e del protone rispettivamente. ...
Leggi Tutto
ciclo
ciclo [Der. del gr. kyklós "circolo"] [LSF] Termine che, in genere accompagnato da opportune specificazioni, indica una successione di fenomeni che si succedono ordinatamente e si ripetono a intervalli [...] anni, dell'attività solare (c. undecennale dell'attività solare): v. Sole: V 328 d. ◆ [FSN] C. solare protone-protone: v. protone: IV 620 b. ◆ [TRM] C. termodinamico: successione di trasformazioni termodinamiche che subisce un sistema nel passare da ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] usata in questo ambito e corrisponde a 1,6∙10−13 J (per es., il protone ha una massa di circa 1 GeV/c2=1000 MeV/c2, che in unità convenzionali energie di poco superiori all'energia di riposo del protone, ovvero a scale di distanza di poco inferiori a ...
Leggi Tutto
Causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo (definizione dinamica di f.), ovvero causa capace di deformare un corpo (definizione statica di f.). Ogni f. è caratterizzata da una [...] ci si è serviti dei risultati dello studio sperimentale dei sistemi costituiti da due soli nucleoni, ossia dei sistemi protone-neutrone, protone-protone e neutrone-neutrone, dei quali solo il primo possiede uno stato legato: il deutone. Nel caso del ...
Leggi Tutto
protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...