Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] da parte del nucleo, che muta il suo orientamento spaziale rispetto al campo statico: per es., per H0≅106 A/m il protone ha una frequenza di r. magnetica nucleare di circa 536 MHz. Così, se si mantiene costante H0 facendo variare la frequenza ν ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] ’u. quantistica h/(2π) con h costante di Planck, della massa di riposo dell’elettrone, m0, e della carica elettrica del protone, e. In tale sistema, non razionalizzato, le varie u. di misura hanno in genere un immediato significato nel campo della ...
Leggi Tutto
Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] tipiche. Un esempio è quello del modello a bag (sacca) per gli adroni: in esso una particella (pione, protone ecc.) che risente delle interazioni forti, pensata in cromodinamica quantistica come un sistema legato di componenti più elementari detti ...
Leggi Tutto
Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] supera la forza di attrazione gravitazionale. Nel caso di simmetria sferica si ha:
dove mp = 1,673 × 10-27 kg è la massa del protone e σT = 0,665 × 10-28 m2 è la sezione d'urto di Thomson.
Poiché si pensa che la sorgente primaria di energia dei ...
Leggi Tutto
Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] che gli adroni, le particelle soggette alle interazioni forti, fossero composti da quark, più o meno come un nucleo è composto da protoni e neutroni. Si pose però il problema di spiegare perché i quark non si osservino in natura come liberi, ma si ...
Leggi Tutto
Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] dal fatto che i quanti di tale campo debbono avere massa intermedia tra quella dell’elettrone e quella del protone (mesoni).
C. di radiazione
Regione dello spazio nella quale sono presenti radiazioni corpuscolari o ondulatorie che si propagano in ...
Leggi Tutto
Parte della elettrologia che ha per oggetto lo studio delle mutue azioni fra circuiti percorsi da corrente ( azioni elettrodinamiche) e, più in generale, delle interazioni fra cariche in moto e campi elettromagnetici. [...] di particelle cariche non soggette a interazioni forti (elettroni e muoni), gli stati legati del sistema costituito da un protone e un elettrone (atomo d’idrogeno) o da un elettrone e un positrone (positronio; questo sistema è però instabile ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] Nel 1950 l'argomento più discusso negli Stati Uniti erano i mesoni (particelle nucleari di massa intermedia tra quella del protone e quella dell'elettrone) e l'eccezionale capacità di produrli del ciclotrone da 184 pollici di Ernest O. Lawrence (1901 ...
Leggi Tutto
Universo
Margherita Hack
L'Universo ha una struttura gerarchica: stelle singole, sistemi binari, ammassi aperti e globulari e materia interstellare costituiscono una galassia; le galassie sono membri [...] alla densità critica, come ci si aspetta per un Universo piano, e costituita per il 4% dalla normale materia barionica (atomi, protoni e neutroni, quella di cui sono fatte le stelle, i pianeti, i nostri corpi), per il 23% da materia oscura, per ...
Leggi Tutto
Misure ad altissima precisione
Francesco Minardi
Caratteristica fondante della scienza moderna è il metodo sperimentale che affronta l'indagine dei fenomeni naturali mediante misure. Misurare significa [...] della transizione 1s−2s dell'atomo di idrogeno
L'atomo di idrogeno è formato da un elettrone e un protone legati dall'attrazione elettrica. Sebbene assente nell'atmosfera terrestre, l'idrogeno costituisce circa il 75% della materia dell'Universo ...
Leggi Tutto
protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...