Superconduttività
Antonio Barone
Materiali Superconduttori
I materiali superconduttori si distinguono in LTS (Low Temperature Superconductors), che sono caratterizzati da una temperatura di transizione [...] e in biologia. La risoluzione aumenta e il tempo di acquisizione generalmente diminuisce al crescere della frequenza di risonanza protonica. Sistemi fino a 900 MHz sono commercialmente disponibili con magnete di campo di circa 21,2 T. È grande ...
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PANCINI, Ettore
Leonardo Barimboldi
PANCINI, Ettore. – Nacque a Stanghella (oggi provincia di Rovigo, allora di Padova) il 10 agosto 1915, secondogenito di Giulio, ingegnere del Comune di Venezia, e [...] particella. Secondo la teoria di Yukawa, tale particella doveva avere una massa intermedia tra quella dell’elettrone e quella del protone e fu pertanto detta ‘mesotrone’. Una particella con questa massa fu scoperta nel 1937 da Seth Neddermeyer e Carl ...
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particella
particèlla [Lat. particella, var. popolare di particula, dim. di pars partis "parte"] [LSF] Generic., parte molto piccola di qualcosa, cioè di un corpo o di una sostanza o di una qualche forma [...] sono state progressivamente risolte nelle loro componenti: il nucleo atomico risolto nelle p. subnucleari (principalmente i nucleoni, protone e neutrone), i nucleoni risolti nei quark, ecc. Le numerose p. elementari ora note sono denominate in ...
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REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] costituita da:
dove β+ è un positrone, ν è un neutrino; come risultato netto delle 3 reazioni si ha la sintesi di 4 protoni in un nucleo di He4 e la liberazione di 26,7 Mev.
b) Il ciclo carbonio-azoto (o ciclo di Bethe), consistente nella sequenza ...
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momento
moménto [Der. del lat. momentum "piccola causa di movimento", dalla radice di movere "muovere", e poi "piccola cosa" in genere] [LSF] Oltre ai signif. nella meccanica e in discipline a questa [...] FSN] M. magnetico anomalo dell'elettrone e del muone: v. elettrodinamica quantistica: II 309 f, 310 f. ◆ [FSN] M. magnetico del protone: v. protone: IV 618 b. ◆ [FSN] M. magnetico di dipolo del neutrone: v. neutrone: IV 156 e. ◆ [FSN] M. magnetico di ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] per il Cosmotrone, usato poi in diversi acceleratori del mondo (il ‘magnete Piccioni’; O. Piccioni et al., External proton beam of the cosmotron, in Review of scientific instruments, 1955, vol. 26, p. 232).
Tra dicembre 1954 e gennaio 1955 fu ospite ...
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Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] forza nel Sistema Internazionale. N designa anche il numero di Avogadro e, nella fisica nucleare, il generico nucleone (neutrone o protone), mentre n è il simbolo del neutrone. In meccanica, n (o N) può indicare la componente di un vettore secondo ...
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Materia e radiazione interstellare
JJan H. Oort e Stuart R. Pottasch
di Jan H. Oort e Stuart R. Pottasch
SOMMARIO: 1. Introduzione storica. □ 2. Metodi di osservazione del mezzo interstellare: a) la [...] . Al decrescere dell'energia il numero di particelle cresce come una potenza con esponente compreso fra 2 e 3. Nel caso dei protoni, per esempio, il grafico cresce sempre più lentamente al di sotto di 1010 eV e raggiunge un massimo fra 109 eV e ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] possedeva della struttura interna delle stelle. In pochi mesi Bethe elaborò in dettaglio la propria teoria del ciclo protone-protone, in cui quattro protoni potevano trasformarsi in un nucleo di elio, ed elaborò anche un ciclo CN, durante il quale il ...
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radioattività Emissione di radiazioni ionizzanti da parte di nuclei atomici (nuclei radioattivi) che subiscono una trasformazione strutturale.
Tipi di radioattività
La r. si distingue in r. naturale [...] e anche la cattura elettronica, trasforma un nucleo in un suo isobaro; il processo elementare consiste nella trasformazione di un protone del nucleo in un neutrone, o viceversa, con emissione di un elettrone (perché si conservi la carica totale) e di ...
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protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...