Particella stabile, elettricamente carica (con carica elettrica positiva pari in valore assoluto a quella dell’elettrone), di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa pari a 1,67∙10–27 kg, appartenente [...] p. ha ulteriormente precisato questa struttura interna (➔ quark): un p. è costituito da due quark up e da un quark down.
In chimica, protonazione, addizione di un p. a una molecola: si effettua per aggiunta di un acido forte ed è il primo stadio di ...
Leggi Tutto
decadimento del protone
Fernando Ferroni
Riccardo Faccini
Ipotetica trasformazione spontanea del protone in particelle più leggere. Che il protone possa decadere è una conseguenza per ora puramente [...] dalla costruzione di acceleratori potentissimi – tra cui il collisore protone-antiprotone e il LEP (Large electron-positron collider) dal Monte Bianco. Si esclude, oramai, che il singolo protone decada mediamente prima di 1035 anni. Questo vuol dire, ...
Leggi Tutto
Antiparticella del protone, di simbolo p̄, avente massa pari a quella del protone, carica elettrica uguale e contraria, momento angolare intrinseco uguale e momento magnetico uguale e contrario a quelli [...] da O. Chamberlain, E. Segrè, C. Wiegand e T. Ypsilantis nel Lawrence Radiation Laboratory di Berkeley (California), bombardando con protoni di 6 GeV un bersaglio di rame.
Gli atomi antiprotonici sono atomi instabili formati da un nucleo ordinario e ...
Leggi Tutto
protonioprotònio [Der. di protone con la terminazione -io di vari elementi chimici] [FSN] Atomo esotico costituito da un protone e un antiprotone: v. protone: IV 621 b. ...
Leggi Tutto
antiprotone
antiprotóne [Comp. di anti- e protone] [FSN] Antiparticella del protone: v. protone: IV 621 a. ◆ [FSN] Annichilazione di a.: v. particelle attraverso la materia: IV 461 c. ...
Leggi Tutto
fotoprotone
fotoprotóne [Comp. di foto- e protone] [FNC] Protone prodotto in una reazione fotonucleare, per es. nella fotodisintegrazione di un deutone. ...
Leggi Tutto
Nucleo del deuterio costituito da un protone e da un neutrone. D. convenientemente accelerati sono spesso usati per bombardare altri nuclei e realizzare reazioni nucleari. La loro maggiore efficacia rispetto [...] ai protoni, utilizzati per primi in queste esperienze di disintegrazione artificiale degli elementi, è dovuta al fatto che essi hanno, rispetto ai protoni, a parità di carica, una massa doppia. ...
Leggi Tutto
diprotone
diprotóne [Comp. di di- e protone] [FSN] Ipotetico stato legato di due protoni, di cui peraltro non si è avuta ancora alcuna prova. ...
Leggi Tutto
Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] e N, si danno i numeri interi A e Z. Così, per es., quando si scrive 2713Al s’intende un nuclide composto di Z=13 protoni e N=A−Z=27−13=14 neutroni. Il numero Z, in questo caso 13, viene chiamato numero atomico in quanto esso fissa l’elemento chimico ...
Leggi Tutto
protonicoprotònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di protone] [FME] Radiografia p.: tecnica radiografica di diagnostica medica basata sull'uso non di raggi X ma di fasci di protoni accelerati a energie di 160÷200 [...] MeV ...
Leggi Tutto
protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...