protonicoprotònico [agg. (pl.m. -ci) Der. di protone] [FME] Radiografia p.: tecnica radiografica di diagnostica medica basata sull'uso non di raggi X ma di fasci di protoni accelerati a energie di 160÷200 [...] MeV ...
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In fisica, particelle costituenti il nucleo atomico, ossia il protone e il neutrone. Secondo il formalismo dello spin isotopico, il protone e il neutrone sono i due stati di carica del nucleone. ...
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In elettrochimica, indica lo ione idrogeno, H+, cioè il protone. La dissociazione elettrolitica degli acidi dà luogo a i. e anioni costituiti dal residuo acido. ...
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Sigla di large hadron collider, il grande anello a fasci collidenti protone-protone del CERN di Ginevra. La sua costruzione, approvata nel 1994 e iniziata nel 1998, è terminata nel 2008. È il più potente [...] e grande acceleratore di particelle mai realizzato, progettato per far collidere protoni a un’energia nel centro di massa di 14 TeV e ioni pesanti a energie superiori ai 2 TeV/nucleone. L’anello, collocato nella stessa galleria sotterranea scavata in ...
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trasferimenti intermolecolari
Sergio Carrà
Reazioni chimiche elementari attraverso le quali un protone o un elettrone vengono trasferiti fra due centri di due molecole diverse. Se i due centri appartengono [...] è la dissociazione di un acido, nella quale, in presenza di solventi (comunemente l’acqua), ha luogo il trasferimento di un protone da una specie a un’altra. Si tratta di reazioni che si svolgono in tempi molto brevi, dell’ordine dei picosecondi. La ...
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NUCLEO atomico (XXV, p. 14; App. II, 11, p. 419; III, 11, p. 283)
Ugo Facchini
Forze nucleari e strutture nucleari. - In questi anni le nostre conoscenze sulla struttura dei n. a. sono progredite parecchio [...] raggio nucleare R è dato dalla relazione: R = r0 AI/3, essendo r0 = 1,25 fermi e A il numero totale di nucleoni (neutroni + protoni).
La completa assenza di forze a distanza dell'ordine di qualche fermi al di là del raggio nucleare fa sì che le forze ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] che subisce l’energia di legame B(Z, N) all’aumentare di A è dovuta alla repulsione coulombiana che si esercita fra tutte le coppie di protoni e che, al crescere di Z e A, cresce come Z2/A1/3. Solo da un certo valore di Z in su, essa è così forte ...
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protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...