armi atomiche e nucleari
Andrea Carobene
Reazioni a catena con conseguenze devastanti
Le armi atomiche e nucleari rappresentano uno dei più terribili strumenti di guerra posseduti dall’uomo. Sfruttando [...] l’uranio 235 o l’uranio 233, o il plutonio 239. Gli isotopi sono atomi che, pur contenendo lo stesso numero di protoni (nel caso dell’uranio sono 92, del plutonio 94), hanno un numero differente di neutroni: così l’uranio 233 contiene 141 neutroni ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] solo reagisce con la prima molecola di aldeide grazie al suo carattere nucleofilo, ma anche favorisce la trasposizione del protone dal carbonio all'ossigeno a causa del suo particolare effetto polare; esso viene infine riceduto al mezzo nell'ultimo ...
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Introduzione. - Il concetto di c. è di essenziale importanza nell'ambito delle ricerche volte alla realizzazione in laboratorio di condizioni di fusione termonucleare controllata. In esperimenti di fisica [...] il fatto che la massa del nucleo atomico risulta essere inferiore alla somma delle masse delle particelle che lo compongono, protoni e neutroni, presi isolatamente. La differenza di massa tra i costituenti del nucleo e il nucleo è detta difetto di ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] la potenza nucleare delle stelle deriva per la sua massima parte dalla fusione dell'idrogeno in elio, attraverso le catene protone-protone o il ciclo carbonio-azoto. (Per alcuni suoi articoli pionieristici del 1938-1939 su questi processi di fusione ...
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atomo
àtomo [Der. del lat. atomus, dal gr. átomos "indivisibile"] [STF] [FAT] Nelle concezioni atomistiche del passato, l'elemento ultimo di divisione della materia, cioè particella di materia assolutamente [...] : a. in cui il nucleo o uno degli elettroni è sostituito da un'altra particella (particella esotica); per es., il protone del nucleo dell'idrogeno sostituito da un positrone (dando luogo al positronio) o da un muone positivo (muonio), oppure, per ...
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solventi aprotici dipolari
Paolo Chiusoli
Solventi le cui molecole sono caratterizzate dalla presenza di dipoli permanenti e dall’assenza di protoni che possano essere donati ad adatti substrati. Esempi [...] quella richiesta per catalizzare reazioni di condensazione. I solventi aprotici dipolari facilitano anche le reazioni in cui un protone viene attaccato da una base nello stadio lento (reazioni di eliminazione e di sostituzione elettrofila) sia agendo ...
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Fisica
Carica elettrica
Caratteristica fondamentale dei corpi elettrizzati, indicata anche con il nome di quantità di elettricità. Un corpo si dice elettrizzato se esso possiede una carica elettrica, distribuita [...] apparente neutralità della materia segue che le cariche del protone e dell’elettrone sono uguali in valore assoluto e 1 per i barioni (adroni di spin semintero) come il protone, il neutrone, gli iperoni. Il numero leptonico elettronico è anch’esso ...
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. Arma offensiva, realizzata negli Stati Uniti d'America durante la seconda Guerra mondiale e in cui l'energia necessaria all'azione dirompente è fornita dai processi di disintegrazione del nucleo (o scissione) [...] 6603•10-24 gr. In queste unità le masse del protone e del neutrone valgono 1,0078 e 1,00893 rispettivamente). è uguale a 4,0028 unità di massa, mentre d'altra parte la massa totale dei protoni e dei neutroni che ne formano il nucleo è 2 H + 2 N = 2 × ...
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MODELLI NUCLEARI
Antonio Bertin-Francesco Cannata-Antonio Vitale
(v. nucleo, App. II, II, p. 419; III, II, p. 283; IV, II, p. 624)
Teoria. - L'aspetto concettuale nuovo e più rilevante per l'adozione [...] dal fatto che i nuclei stabili, con sola eccezione H e 3He, hanno N≥Ζ (con N numero dei neutroni e Z numero dei protoni). Nella reazione (n,p) si producono pertanto stati (N+1, Z−1) di spin isotopico puro.
Per quanto riguarda le reazioni di mesoni su ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] 'campi di Yang-Mills'.
Il bevatrone. Acceleratore di particelle, realizzato alla University of California di Berkeley e capace di accelerare protoni a energie dell'ordine di 6 BeV (da cui deriva il nome), cioè di 6 miliardi di elettronvolt.
Varato il ...
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protone
protóne s. m. [dall’ingl. proton, voce coniata intorno al 1920 dal fisico ingl. lord E. Rutherford of Nelson dal gr. πρῶτος «primo» col suff. -on di electron «elettrone»]. – In fisica, particella elementare stabile, di massa 1,00728...