BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] costituzione di un'accomandita cui partecipò il duca stesso che sottoscrisse cinque carati (due ne cedette poi al suo protomedico Antonio Boseo, ed uno a Bernardino di Savoia-Racconigi). Per cassiere fu nominato il "gran gabelliere" ducale Bernardo ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] che fosse fatto di pubblica ragione" (Fumagalli). Paolo morì nel 1594. Rappresentante di Paolo fu Rodolfo Silvestri, fisico e protomedico di vari pontefici, il quale tenne la tipografia camerale fino al 1609.
Delle edizioni del B. ed eredi possedute ...
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protomedico
protomèdico s. m. [comp. di proto- e medico3] (pl. -ci), ant. – Anticam., il medico principale di una corte, di una città, di un ospedale. In partic., medico che aveva la funzione, istituita negli stati italiani verso la prima...