BOI, Francesco Antonio
Egisto Taccari
Nato nel 1767 ad Olzai (Nuoro) da genitori di umilissima condizione (il padre era agricoltore), dimostrò presto quelle doti di ingegno e memoria, che indussero [...] la sua profonda conoscenza della scienza medica venne ampiamente riconosciuta dai contemporanei, tanto che nel 1818 fu nominato protomedico generale della Sardegna e nel 1824 venne insignito del cavalierato e di titolo nobiliare.
Morì a Cagliari il ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] le letture di medicina, richiese e ottenne di poter associare in queste un suo allievo, F. Bisso.
La carica di protomedico fu rivestita dall'I. con notevole energia e severità. Si fece tra l'altro promotore della pubblicazione di una raccolta di ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] fu contrario a ogni accordo, determinato nel proseguire la lite, la quale tuttavia non ebbe alcun esito.
Il M. fu nuovamente protomedico nel 1703, quando diede alle stampe una Istruzione medica con la quale s'insinua il modo di osservare il precetto ...
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GUATTERI, Giovanni Battista
Antonello Pizzaleo
Nacque a Castelnovo di Sotto, presso Reggio nell'Emilia, il 29 ag. 1739 da Domenico e Anna Soncini, di famiglia modestissima. Compiuti i primi studi nelle [...] botanica, fondato non più sulla lettura dei semplicisti greci e arabi (affidata a dottori fisici, ultimo dei quali era stato il protomedico ducale conte S.A. Ponticelli), ma sull'ostensione e lo studio diretto delle piante. Subito dopo la nomina il G ...
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SANCASSANI, Dionisio Andrea.
Laura Carotti
– Nacque a Scandiano, nei pressi di Reggio nell’Emilia, il 7 aprile 1659, da Francesco, medico, e da Margherita Avigni.
Dopo aver conseguito la laurea in medicina [...] che seguirono la carriera ecclesiastica, Giovanni, che divenne dottore in legge, e Filippo, che seguì le orme paterne e morì protomedico di Bagnacavallo nel 1773.
Fonti e Bibl.: G.A. Cavalieri, Notizie storiche intorno alla persona ed agli studj del ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] cardinale Girolamo Della Rovere, Filippo Spinola, Evangelista Pallotta ed il papa Urbano VII, genovese, che lo nominò suo protomedico. Anche sotto i successivi pontefici (Gregorio XIV, Innocenzo IX, Clemente VIII, Paolo V) egli fu riconfermato medico ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] della creazione di marciapiedi per la sicurezza dei passanti. L'ultimo volume, del febbraio 1791, è dedicato al protomedico e al Collegio medico di Trieste e contiene interessanti saggi di storia della medicina biblica con lettere, recensioni e ...
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TINNOLI, Giovanni.
Lorenzo Sacchini
– Nacque a Perugia nel 1529, presumibilmente nel mese di ottobre (Valeriani 1964-1965, p. 44, da Polione. Risulta sconosciuto il nome della madre.
Appartenente a [...] priora aristotelici. In parallelo con la sua attività di docente presso l’università, nel 1584 Tinnoli divenne anche protomedico in Perugia. Nello stesso anno diede alle stampe una nuova opera filosofica, i Compendiaria argumentandi methodus (Perugia ...
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SARCONE, Michele
Diego Carnevale
SARCONE, Michele. – Nacque a Terlizzi alla fine del 1731 con il nome di Michele Piacenza da genitori ignoti. Successivamente, tra il 1747 e il 1753, mutò il suo cognome [...] napoletani più celebrati. Probabilmente fu quest’ultimo a favorirne la nomina a segretario, giacché lo stesso anno Serao era divenuto protomedico del regno ed era stato inserito nel gruppo di otto persone – tra le quali vi erano i due segretari ...
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DENTIS, Antonio
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Torino, in data imprecisata, ma collocabile nell'ultimo ventennio del XVI secolo, da cospicua famiglia originaria di Caramagna. È indicato da talune [...] 1658, venne infine eletto chiavario il 29 sett. 1666.
Il 19 sett. 1623 aveva sposato Bernardina, figlia del protomedico e archiatra ducale Giacomo Francesco Fiocchetto, conte di Bussolino. Da tale unione nacquero Gianfrancesco, Ippolita Maria, futura ...
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protomedico
protomèdico s. m. [comp. di proto- e medico3] (pl. -ci), ant. – Anticam., il medico principale di una corte, di una città, di un ospedale. In partic., medico che aveva la funzione, istituita negli stati italiani verso la prima...