Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] posti i sobborghi, che già esistevano nel 304 a. C. (Plutarco, Demetr., 24 e Apophth., Dem., i, racconta l'episodio di Protogenes di Cauno che vi aveva il suo studio di pittore) e che vennero distrutti dai cittadini stessi per non avvantaggiare il ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] -ellenistiche. Non abbiamo testimonianze, né indirette né, tanto meno, dirette, di ritratti fisiognomici in pittura prima di Protogenes (v. protogenes, 1°) e di Apelle (v.) e della esclusività a lui concessa da Alessandro il Macedone nel ritrarlo ...
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QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] a Zeusi e Parrasio, attivi intorno alle guerre del Peloponneso, a quelli del IV sec. e del periodo ellenistico, Protogenes, Pamphilos, Melantios, Antiphilos, Theon, Apelle. A questi dieci pittori è raffrontata una decade di scultori: Kallon, Hegesias ...
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AURIFEX
I. Calabi Limentani
Aurĭftx, o raramente aurarius (faber) era chiamato in Roma sia l'orafo che lavorava l'oro, sia il venditore e il negoziante di oreficerie e di vasellame d'oro. L' a. poteva [...] I sec. d. C., iscr. fun., C. I. L., vi, 37781).
? Pompeia Helena (lib. imperiale, Roma, iscr. fun., C. I. L., vi, 4430).
Protogenes (lib. ?, Roma, II sec. d. C., iscr. fun., G. I. L., vi, 9203; cfr. anche C. I. L., vi, 3950).
D. Segulius Alexsa (lib ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] contenterà di ricordare solo i quadri e il nome: così per Apelle (ix, 35, 6), Euphranor (i, 3, 4) e Protogenes (i, 3, 5). Maggiore attenzione dedica alle sculture: quelle arcaiche, nonostante le forme - egli afferma - esprimono efficacemente l'idea ...
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protogenesico
protogenèṡico agg. [dall’ingl. protogenesic, comp. di proto- e genesic «genesico»] (pl. m. -ci). – In statistica, lo stesso che protoconcezionale.