ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] Una rete di computer e dicomunicazioni particolarmente rapida e selettiva permetterà infine la collazione di tutte le questi casi i nemici non furono in grado di rispondere allo stesso modo.
3. Il Protocollodi Ginevra del 1925
L'uso delle armi ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] d'occidente è press'a poco impossibile; i mezzi dicomunicazione mancano in gran parte; centri operai non ve ne sono protocollo passati dalla direzione del carcere, cominciò a scrivere, sotto forma di appunti, una sorta di autobiografia, occasione di ...
Leggi Tutto
Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] di gestione delle infrastrutture dicomunicazione, di integrazione culturale, scientifica, tecnologica, di assistenza, di Belgio: procedimenti di consultazione (Protocollo del 7 gennaio 1986).
Quanto all'affermata assenza di titolarità delle funzioni ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] tempo necessario». Alla fine cercò un buon canale dicomunicazione con gli Stati Uniti per trovare una soluzione che Italiana e la Santa Sede del 18 febbraio 1984, Protocollo addizionale, 1984, http://www.governo.it/Presidenza/USRI/confessioni ...
Leggi Tutto
FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] il contatto col Crispi gli garantiva un canale dicomunicazione con U. Rattazzi, presidente del Consiglio), a Indici, II, a cura di G. Macchia, Imola 1973, ad nomen); Protocollo della Giovine Italia. Congrega centr. di Francia, 6 voll., Imola 1916- ...
Leggi Tutto
PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comunedi Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] i cittadini: si rese protagonista e garante di un canale dicomunicazione diretto con le istituzioni. Denunciò i diprotocollo.
Viaggiò molto in Italia e all’estero: un totale di 203 interventi, più di 40 i viaggi, 75 gli incontri con capi di ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] simbolico di questa rottura fu raggiunto il 1° marzo 321, quando a Serdica, in occasione del comune quinquennale, Crispo e Costantino iunior furono nominati consoli senza che questo fosse stato pianificato. In base al protocollo concordato nella ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] romano-orientale entra a far parte del protocollo fin dal tempo di papa Leone il Grande.
Queste circostanze forniscono Washington 1966, pp. 622-628. I codici dicomunicazione tardoantichi tendono a omologarsi pur partendo da diversi principi ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] italiana»1 e, rompendo un protocollo plurisecolare, eccezionalmente ha accettato di presenziare a una messa in suffragio Un dato di fatto che si spiegherebbe solo con la necessità di stabilire delle modalità dicomunicazione e di consultazione rapide ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] alla nomina a generale del Mare (e un altro incidente protocollare avvenne nel giugno dello stesso anno nel mar Ligure con nel 1586 cercò di riattivare canali dicomunicazione con la Spagna, per discutere delle possibili condizioni di pace, mandò il ...
Leggi Tutto
emendamento di bandiera
(emendamento-bandiera), loc. s.le m. Emendamento a un provvedimento legislativo presentato come rappresentativo dello schieramento politico di appartenenza. ◆ ieri a Montecitorio è passato anche un emendamento della...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...