Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] da ultimo con il Protocollodi Cochabamba del 28 maggio 1996, entrato in vigore il 25 agosto 1999.Il modello della CGCE è stato seguito abbastanza fedelmente anche nell'istituzione della Corte di Giustizia del Mercato Comune dell'Africa Orientale e ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] , potrà essere permessa la loro comunicazione (comma Il.8 Codice di attuazione).
Indipendentemente dai criteri applicati, embrioni e prevede la concessione di licenze per la sperimentazione, purché il protocollodi ricerca si riferisca in linee ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] servizio del protocollo 28 dipendenti realizzavano 720 registrazioni al giorno di documenti in arrivo e in partenza. Nei lavori di copia, 33 copisti producevano all’incirca 700 pagine al giorno.
Alla periferia del sistema: l’Italia dei comuni e dei ...
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Le misure del Governo Letta
Tiziano Treu
Il contributo analizza le linee generali del cd. Decreto Lavoro (d.l. 28.6.2013, n. 76 conv. con modificazione in l. 9.8.2013, n. 99), sottolineandone il carattere [...] per altro verso nell’abolizione dell’obbligo dicomunicazione in caso di superamento del termine.
Si conferma anche di categoria dopo il patto d’intesa del 31 maggio 2013, in Riv. it. dir. lav., 2013, 707 ss.; Viscomi, A., Prime note sul protocollo ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] di Stoccolma (1972), di Rio de Janeiro (1992) e di Johannesburg (2002), oltre che dal protocollodi Kyoto del 1997, la responsabilità di parole, secondo Bobbio lo strapotere dei mezzi dicomunicazionedi massa e la loro gestione monopolistica stanno ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Viene esaminato il sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, sia nell’ottica delle norme sostanziali che [...] e repressione del crimine di genocidio del 1948; la Convenzione di Ginevra relativa allo status dei rifugiati del 1951 ed il Protocollodi New York del 1967; la Convenzione sull’eliminazione di ogni forma di discriminazione razziale del 1965 ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] , individuale e collettivo. Si pensi a metà degli anni Novanta al Protocollodi Kyoto, nel quale si sottraeva all’appropriazione (pubblica, degli Stati, e privata) e si definiva «bene comune dell’umanità» il fondo del mare, da preservare in quanto ...
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Paola Mori
Abstract
Si delineano le caratteristiche generali del sistema degli atti adottati dalle istituzioni dell’UE quali tipizzati dall’art. 288 TFUE. Viene poi dato conto dei loro rapporti e [...] ) e della cooperazione giudiziaria e di polizia (posizioni comuni, decisioni-quadro, decisioni, convenzioni) (il regime transitorio di tali atti è regolato dal Protocollo (n. 36) sulle disposizioni transitorie). Di conseguenza, l’art. 288 TFUE ...
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Nicoletta Rangone
Abstract
L’esigenza di semplificazione costituisce un tratto comune dei paesi ad economia di mercato a fronte dell’aumento di funzioni pubbliche e dell’esplosione della dimensione e [...] asseverazione, quelle interessate da mera comunicazione e le attività «del tutto di utilizzare a tutti i livelli di governo gli strumenti dell’analisi tecnico-normativa, l’analisi di impatto della regolamentazione, la consultazione); un Protocollodi ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L'informatizzazione è spesso salutata come una panacea per i mali della p.a. L'uso delle tecnologie è di ausilio all'attività dei pubblici poteri, ma più in profondità è [...] una trasformazione di alcuni strumenti operativi: si pensi al protocollo informatico, la cui disciplina prevede che aree organizzative omogenee abbiano un unico protocollo per la classificazione, archiviazione e comunicazione dei documenti ...
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emendamento di bandiera
(emendamento-bandiera), loc. s.le m. Emendamento a un provvedimento legislativo presentato come rappresentativo dello schieramento politico di appartenenza. ◆ ieri a Montecitorio è passato anche un emendamento della...
fediverso s. m. L'insieme dei server federati e decentralizzati sui quali è installato lo stesso protocollo di comunicazione che consente di creare, scambiare e commentare contenuti (post, foto, video) e di importare ed esportare liste di contatti,...