Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] che quasi tutti i suoi consiglieri, ingegneri, chimici, medici ed istruttori militari furono Italiani: il veneziano Pesarini, Valona rimase tuttavia in mano all'Italia finché il protocollo di Tirana concludendo le trattative già da tempo condotte a ...
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LONDRA (London; A. T., 45-46)
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Arthur POHAM
Harold H. CHILD
Edward DENT
Gino LUZZATTO
Giuseppe GALLAVRESI
Francesco TOMMASINI
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Carlo Morandi
La [...] terreni. Inoltre, devono essere vicini ai medici specialisti, che vivono principalmente nei pressi di vicende fino al 1832, portò al riconoscimento dell'indipendenza ellenica (protocolli 16 novembre 1828, 22 marzo 1829, 3 febbraio 1830) ...
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VENEZUELA (A. T., 153-154)
Emilio MALESANI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Ri.
Il più settentrionale degli stati sudamericani.
Sommario. - Geografia: [...] del 18 luglio 1500, indirizzata a Lorenzo di Pier Francesco de' Medici) "tenevano le loro chase fondate sul mare chome a Vinega con confermato, con qualche modificazione, da una serie di accordi e protocolli. È lungo oltre 1300 km. e corre in massima ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] canto suo, tempestività ed efficienza nell'individuazione delle condizioni di salute. I trattamenti medici e chirurgici, oltre a far ricorso a protocolli continuamente aggiornati, dispongono di presidi nuovi, e sono correlati alla ricerca clinica e ...
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Come indica l'etimologia della parola (dal lat. congredior "procedo insieme", quindi, per traslato, "converso") è qualsiasi riunione per deliberare circa interessi o questioni d'interesse comune. In molte [...] appare più evidente ancora nell'art. 4 del protocollo 15 novembre del congresso di Aquisgrana del 1818. 9. Genova 1924, 10. Milano 1927, 11. Napoli 1930; - dell'Associazione medica italiana: 1. Milano 1862, 2. Napoli 1863, 3. Firenze 1866, 4. ...
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Ruolo e significato delle esposizioni
Strumenti di conoscenza e di comunicazione, le e. rappresentano un momento imprescindibile nel rapporto tra opera d'arte, artista e pubblico, e costituiscono un chiaro [...] Un taglio più storico hanno, invece, e. come: Maria de'Medici (Firenze, 2005), Napoleone e il Piemonte (Alba, 2005-06), e. non museale, insubordinata, libera da vincoli formali e protocolli, puntando sul concetto di apertura verso l'inusuale. Il ...
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Genetica medica
Bruno Dallapiccola
(App. V, ii, p. 377)
Il progresso della g. m. è stato fortemente influenzato in questi anni dallo sviluppo delle tecniche di biologia molecolare (v. App. V e in questa [...] identificati riarrangiamenti complessi non diagnosticati con gli altri protocolli (Delaroche et al. 1995); è possibile di circa 170 ore per anno per ognuno dei 600 genetisti medici in attività, da dedicare all'informazione delle coppie sul significato ...
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Evoluzione del quadro politico
di Pasquale Coppola
Il millennio si è aperto per questo continente nel segno dei sanguinosi attentati alle Twin Towers di New York e al Pentagono compiuti l'11 settembre [...] , che hanno portato, tra l'altro, quasi a 6 il numero dei medici per 1000 ab. (3,5 negli Stati Uniti). Le differenze residue tra la quale gli Stati Uniti rifiutano di sottoscrivere protocolli per la riduzione delle emissioni nocive, concentrandosi ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] mondo biomedico non è estraneo al concetto di modello, anche se per medici e biologi modello è sinonimo di esperimento, sia esso in vitro, utilizzati come supporto per la determinazione di protocolli e per la visualizzazione diagnostica. I campi ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] per i quali vi era poco da fare da parte del medico oltre a formulare una diagnosi precoce che consentisse al chirurgo e e altri, 1972; v. Stock, 1978).
d) Protocolli terapeutici
Le neoplasie che più favorevolmente rispondono alla chemioterapia sono ...
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protocollo
protocòllo s. m. [dal lat. mediev. protocollum, gr. πρωτόκολλον, comp. di πρῶτος «primo» e κόλλα «colla», termine col quale s’indicava il primo foglio di un rotolo di papiro costituito dalla giustapposizione, per mezzo di colla,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...