ANGUILLARA, Deifobo
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Nacque nella prima metà del XV secolo da Everso, potente feudatario del Patrimonio, e da Francesca Orsini. Avviato alla carriera delle armi, nel 1455 era al servizio della Chiesa [...] , a combattere Sisto IV in guerra con Firenze e Lorenzo de' Medici.
Poco prima o subito dopo la morte di Sisto IV, però cura di R. Predelli, Venezia 1901, pp. 162, 180, 182; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477- ...
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studio di fase
Studio clinico condotto nella valutazione di un nuovo farmaco. La sperimentazione di nuovi farmaci comprende studi clinici suddivisi in quattro fasi successive che, con diverse metodologie, [...] di volontari sani, in un ambiente molto controllato e sotto stretto controllo medico, con dosi singole o ripetute del farmaco in sperimentazione, secondo precisi protocolli. In malattie particolari, come le neoplasie maligne dove i farmaci sono ...
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nutrizione. La nutrizione artificiale
Maurizio Muscaritoli
Alessio Molfino
La nutrizione artificiale è un complesso di procedure mediante le quali è possibile soddisfare i fabbisogni nutrizionali di [...] devono essere prescritte, attuate e monitorate secondo precisi protocolli atti ad assicurare l’appropriatezza, la sicurezza e di cure palliative, accanto ad altri provvedimenti medici e non medici. Vi sono anche situazioni non oncologiche in ...
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BERNARDINO da Todi
Peter Partner
Appartenente alla fazione tudertina degli Atti, fu condottiere di secondo grado al servizio di Firenze dal 1467 al 1482 circa. Nel luglio 1467 operava con l'esercito [...] cattura avvenuta a Città di Castello e comunicata a Lorenzo de' Medici da Niccolò Vitelli in una lettera del 26 ott. 1482. Pare Inventario, I, Roma 1951, p. 307; M. Del Piazzo, Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico, Firenze 1956, pp. 516, ...
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GARA DELLA ROVERE (Dalla Rovere), Francesco
Angela Asor Rosa
Nacque a Savona da Luchina Della Rovere, sorella del cardinale Giuliano (il futuro papa Giulio II), e da Gabriele Gara, suo primo marito. [...] . 12, cc. 32, 37, 62 e altri nei protocolli del notaio Ludovico Panzacchi), che si riferiscono all'amministrazione dei . In morte del G. compose 5 sonetti Girolamo Pandolfi da Casio de' Medici (Libro intitulato Cronica, s.l. 1525, cc. 6r-7v).
Fonti e ...
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CAPPONI, Francesco
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze l'11 giugno del 1452 da Niccolò di Giovanni di Mico e da Selvaggia, figlia di Bernardo di Lorenzo Ridolfi. Suo padre era un banchiere molto ricco: il [...] questa famiglia, a causa della sua fedeltà ai Medici. In questo periodo in cui i Fiorentini avevano a storico dei banchieri ital., Firenze 1951, p. 58; M. Del Piazzo, I protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico, Firenze 1956, pp. 52, 55, 71, ...
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BENDEDEI, Battista
Di nobile famiglia ferrarese, nacque da Filippo, segretario degli Estensi, molto probabilmente fra il secondo e il terzo decennio del sec. XV. Intrapresa la carriera diplomatica, nel [...] a Ferrara, in stretto rapporto epistolare con Lorenzo de' Medici, cui fa da intermediario presso il duca. Fra il 1479 di R. Filangieri, Napoli 1956, pp. 52, 54, 62, 66; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, ...
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BARDI, Bernardo
Guido Pampaloni
Forse figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel primo trentennio del sec. XV: datosi ai traffici in età ancora giovanile, nel novembre del 1452 si trovava in Avignone, [...] dopo la cacciata da Firenze di Piero di Lorenzo de' Medici, fu fatto abile al Consiglio maggiore, mentre nell'ottobre del di Firenze, Firenze 1902, p. 785; M. Del Piazzo, I Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92 ...
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comitato etico
Struttura istituzionale che valuta la congruità dell’azione sanitaria e la fattibilità di protocolli sperimentali per le implicazioni che ne derivano sul piano etico. In senso più specifico, [...] sviluppi della farmacogenomica e gli altri progressi medici rendono necessario un costante aggiornamento sia delle conoscenze scientifiche sia dei rischi che emanano dall’adozione di protocolli sperimentali non adeguatamente formulati. Pertanto i ...
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BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] rivolgeva con una lettera, il 16 giugno, Lorenzo de' Medici per ringraziarlo dell'attività svolta a suo favore presso il il principato,Inventario, II, Roma 1955, pp. 159, 353; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, ...
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protocollo
protocòllo s. m. [dal lat. mediev. protocollum, gr. πρωτόκολλον, comp. di πρῶτος «primo» e κόλλα «colla», termine col quale s’indicava il primo foglio di un rotolo di papiro costituito dalla giustapposizione, per mezzo di colla,...
plasmaterapia
s. f. In medicina, terapia sperimentale per pazienti affetti da grave malattia infettiva, basata sulla somministrazione di plasma con un alto contenuto di anticorpi, ricavato dal sangue di soggetti che hanno superato la malattia...