VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] . Al funzionamento tecnico si provvedeva con un ammiraglio e con "proti" delle varie categorie di maestranze.
L'arsenale lavorò , fra l'Otto e il Novecento Ferruccio Benini, il mirabile interprete di Giacinto Gallina, e il popolarissimo Emilio Zago ...
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. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] del vino, del piombo, del giacinto, alcuni nomi di città e terminazioni e suffissi locali, fanno intravvedere qualche carattere , e la VI, che è apparsa come la città dei poemi omerici; la VII è la città proto-ellenica, fiorita tra il 1000 e il ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] quella proto-langobarda che maggiormente aggettava minacciosa su Ravenna.
Nel frattempo, fra VI e VII cammino "di uomo aitante" per giungere da Milano a Ravenna). Giacinto Romano, Pavia nella storia della navigazione fluviale, "Bollettino della ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] più voluttuosa. Irriproducibile però il '700. Non replicabile Casanova. Né replicabile Goldoni. E se a lui ci si rifà, salta fuori Giacinto Gallina. Anche se la vita è un pattinare sulla superficie salta pur sempre fuori quanto sia pelosa la ...
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Vedi GLITTICA dell'anno: 1960 - 1994
GLITTICA (v. vol. III, p. 956; vol. VII, p. 88, s.v. scarabeo e p. 285, s.v. sigillo)
M. Cima
I. Pini
P. Zazoff
M.-L. Vollenweider
F. Silvano
G. Pisano
D. Collon
P. [...] ritratto di regina inciso in un giacinto bruno della Walters Art Gallery (Richter, 1968, n. 636) e Lykomedes per un'effigie di Berenice stili locali fra i quali il più caratteristico è quello proto-elamita, in cui gli animali assumono un ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] figura con un nitido contorno lineare.
Tra il 1424 e il 1425 dovettero iniziare i lavori per l'urna bronzea dei Ss. Proto, Giacintoe Nemesio, ridotta in frammenti alla fine del XVIII secolo e oggi ricomposta nel Museo nazionale del Bargello; l ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] tra le nicchie sono le statue più piccole di S. Proto, S. Rocco, S. Sebastiano e S. Giacinto;ilsecondo cornicione e sempre decorato a grottesche; nel registro superiore in un tempietto centrale è la Pietà e in due lunette laterali decorate da delfini ...
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PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] . P., in Raccolta di scritti storici in onore del prof. Giacinto Romano nel suo XXV anno di insegnamento, Pavia 1907, pp. ), n. 1, pp. 337-346; M. Proto, Gli intellettuali meridionali e lo Stato. Accentramento, federalismo, secessione, Manduria-Bari- ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] , quali il Miracolo di s. Giacinto, già nella chiesa di S. Domenico, e la Madonna con Bambino per il 131; R. Caterina Proto Pisani, Appunti su alcuni pittori poco conosciuti nel Seicento: Francesco Ligozzi, Giovan Battista Ghidoni e altri, in Arte ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] nel 1680 la conoscenza con il Redi, che come proto-medico dei Medici aveva seguito la corte in un viaggio frammenti ined., in Rendiconti dell'Acc. dei Lincei, classe di sc. fis., mat. e nat., s. 5, XVII (1908), 3, pp. 103-10; Id., Alcune consider. ...
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