ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] dal Palladio come un semplice atrio rettangolare con tre aperture, mentre lo schizzo di Pirro Ligorio mostra in facciata un protiro a pilastri e colonne sorreggenti un timpano spezzato al centro da un arco. Il sepolcro dei Cercenni ha una pianta ...
Leggi Tutto
PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] a destra dell'ingresso un altare di età romana. Segue un cortile aperto sul quale era l'edificio di culto formato da un protiro con due colonne doriche e un ambiente quadrangolare nel quale era il podio per le offerte. A S dell'ingresso un ambiente ...
Leggi Tutto
Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] favorita dai Duchi di Benevento, impadronitisi nel frattempo del territorio di Nola. Testimonianze ci sono fornite dal notissimo protiro della basilica dei SS. Martiri, i cui pilastri sono dovuti ad artisti campani operanti sotto l'influsso dell ...
Leggi Tutto
PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] in una sorta di arco trionfale su colonne, fortemente aggettante, in alcuni casi a due ordini, addossato alla facciata, il protiro (v.). La persistenza davanti alla facciata di un atrio, in alcuni casi un quadriportico, impedì forse l'evoluzione del ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] tecnica; confronti puntuali sono instaurabili tra gli altri con l'arca di Cansignorio della Scala a Verona, con il protiro meridionale di S. Maria Maggiore a Bergamo e con il monumento funebre di Stefano e Valentina Visconti in S. Eustorgio ...
Leggi Tutto
Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] di arcatelle cieche sui tamburi e sulle pareti rettilinee, coppie di nicchie diedriche, incorniciature di finestre, portali a protiro, che riprendono, con maggior ricchezza, motivi del periodo formativo. La diffusione di tali motivi durante i secc ...
Leggi Tutto
CIMITILE
L. Pani Ermini
Centro della Campania in prov. di Napoli, a meno di km. 1 da Nola, la cui origine e il cui nome sono legati alla presenza nel suburbio dell'antica città romana di una vasta area [...] ingresso a S fu sostituito da un altro sul lato N, verso il polo cultuale di s. Felice, arricchito da un protiro sorretto da pilastrini sulle cui mensole fu inciso il nome del vescovo costruttore. In un secondo momento (forse molto più tardi, nel ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] fig. 2): un'ampia basilica a tre navate - con transetto a terminazioni semicircolari, deambulatorio occidentale, nartece e ricco protiro sull'entrata principale a N - inserita in un vasto complesso edilizio comprendente corti, portici colonnati e due ...
Leggi Tutto
FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] , 1985); il fianco sud, verso la piazza del Mercato, presentava il portale dei Mesi di Nicolò, con lunetta e protiro (Krautheimer-Hess, 1928), e un primo livello di trifori ancora di tipo lanfranchiano. Nel 1173 furono scolpiti su questo fianco ...
Leggi Tutto
TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] una facciata a due spioventi, in origine preceduta da un portico, con rosone centrale e portale architravato sormontato da un protiro pensile poggiante su colonnine. Zander (1961, p. 320; 1964), sulla scorta di documenti oggi perduti ma menzionati da ...
Leggi Tutto
protiro
pròtiro s. m. [dal lat. prothy̆rum, gr. πρόϑυρον, comp. di προ- «davanti» e ϑύρα «porta»]. – Nelle case dell’antica Roma, il passaggio, o breve corridoio, tra la porta che dà sulla strada e quella che immette nell’atrio; nell’architettura...