GIOVANNI di Ugo da Campione
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e "magister de muro et de lignamine" (Monti), che si definisce figlio del maestro Ugo e nativo di Campione, [...] O. Zastrow, Architettura gotica nella provincia di Lecco, Lecco 1992, pp. 219-222; P. Cappellini, Un anno di indagini per salvare il protiro di S. Maria Maggiore, in L'Eco di Bergamo, 7 genn. 1993; O. Zastrow, La chiesa dei Ss. Giorgio Nazaro e Celso ...
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GIAMBONO da Bissone
Valerio Ascani
Non si conosce la data di nascita di questo scultore ticinese attivo tra Emilia e Lombardia nell'ultimo quarto del Duecento. Con ogni probabilità G. può essere identificato [...] che non si intendeva tuttavia rimuovere.
A una cultura artistica non lontana da quella di G. è infine da ascrivere il coevo protiro del duomo di Lodi, già avvicinato a quelli cremonesi (Romanini).
Si ignorano di G. il luogo e la data di morte.
Fonti ...
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GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] Il portale della chiesa mantovana costituisce sino a oggi l'unica opera documentata del Gratasoja. Inscritto in un finto protiro rettangolare sovrastato da un timpano, strombato e sormontato da una lunetta archiacuta, esso presenta la superficie resa ...
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BALBI, Alessandro
Teresa Ferratini
Nacque a Ferrara da famiglia originaria del Finale. Godette in patria dei favori della casa d'Este: fu infatti per incarico del duca Alfonso II che eseguì nel 1594 [...] , nel luminoso alternarsi degli spazi e soprattutto nel frontone triangolare che sovrasta il prospetto, quasi come in un protiro neoclassico.
Difficile giudicare la seconda maggiore impresa, documentata dalle fonti, il progetto per la costruzione del ...
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BIANCHI, Andriolo (Andreolo) de
Franco R. Pesenti
Il nome di questo architetto e orafo fu rivelato dal Tassi, che pubblicò il documento di consegna e di pagamento della croce processionale di argento [...] le statue della loggia del portale sottostante all'edicola. Il Baroni poi riferisce all'attività del B. il fregio del protiro meridionale della stessa chiesa, poiché le parti scultoree della croce d'argento sono "molto prossime come stile alle figure ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Floriano
Maria Cristina Casali
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1599 da Salvatore Masini Dal Buono e da Cassandra. Gli inizi della sua educazione come pittore, [...] 366 fig. 1), di notevole interesse documentario poiché la facciata della chiesa di S. Domenico vi appare ancora preceduta dal protiro. Alla tragica occorrenza della peste del 1630 è ancora riferibile "... altra pianta del Lazzaretto, ma' in quarto di ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] P. Tesca, Il Trecento, Torino 1951, pp. 295, 302 n. 69; M. Monteverdi, Per una definitiva attribuzione delle statue trecentesche situate sul protiro del duomo di Cremona, in Arte lombarda, I (1955), pp. 26-31; A.M. Del Pino, Note iconografiche sul b ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] del L., la "soasa", probabilmente posteriore al dipinto (Fusari), presenta, nella sua imponente plasticità, analogie con il protiro della chiesa bresciana di S. Maria dei Miracoli, nell'apparato ornamentale e nella morfologia complessiva. Il L ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] con i Pellegrini e i sottostanti animali fantastici in quattro formelle, il rilievo del Grifo col cervo nella volta del protiro destro e forse l'Ercole col leone nemeo, oltre ai due splendidi leoni stilofori del portale centrale) che sulla facciata ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] del prospetto. Questo, forse realizzato in pietra, presentava tre portali preceduti da un portico e al centro da un protiro a cuspide, di cui il mediano di grandi dimensioni "verosimilmente arcuato a tutto sesto, con strombatura di variamente ...
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protiro
pròtiro s. m. [dal lat. prothy̆rum, gr. πρόϑυρον, comp. di προ- «davanti» e ϑύρα «porta»]. – Nelle case dell’antica Roma, il passaggio, o breve corridoio, tra la porta che dà sulla strada e quella che immette nell’atrio; nell’architettura...