Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] memoria fu racchiusa entro un'ampia basilica cruciforme con la fronte ad O. Il corpo anteriore, preceduto da nartece, exonàrthex e protiro, era a tre navate; pure a tre navate erano i bracci laterali; a cinque invece il corpo posteriore, terminato da ...
Leggi Tutto
ROMA (XXIX, p. 589; App. I, p. 971)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Lazzaro DESSY
Pietro ROMANELLI
Giuseppe LUGLI
Salvatore AURIGEMMA
Carlo CECCHELLI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Sviluppo topografico [...] laterizio, tranne la facciata esterna e i portici adiacenti in travertino, i sedili erano forse marmorei e di marmo era rivestito un protiro distilo nel fornice centrale. La facciata era a due ordini ionico e corinzio. L'asse era lungo non più di m ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Penisola Arabica
Claire Hardy-Guilbert
Simona Artusi
Stella Patitucci Uggeri
Giovanna Ventrone Vassallo
Geoffrey R.D. King
Paolo M. Costa
Michael Jung
Edward J. Keall
Penisola [...] centrale oppure a schiera. Basi a dado trovate dinanzi alle porte, forse sostegni di pilastri lignei, suggeriscono la presenza di un protiro. Gli edifici erano di norma a un piano, con muratura di mattoni crudi su fondazione di pietrame, o, in rari ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] o entro la sequenza di sette arcate cieche in S. Stefano, forse per la prevista aggregazione di un protiro.Uno spazio d'ambito contratto e il ruolo storico della basilica possono parzialmente motivare la straordinaria declinazione della facciata ...
Leggi Tutto
Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] di Amore e Psyche dietro il tempio di Ercole, quella della Fortuna Annonaria sulla via omonima, quella vicina del Protiro, quella dei Dioscuri, ricostruita nell'abitazione angolare delle Case a giardino, con grandioso mosaico policromo marino, quella ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] . 13°). Tra i motivi con animali si preferivano quelli con i leoni, reimpiegati come statue (leoni sepolcrali vennero riutilizzati nel protiro di facciata e al di sopra della porta Regia nel duomo di Modena e sul portale orientale del transetto della ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] , attraverso un percorso evolutivo scandito nel tempo da una serie di complessi monumentali datati. Dai decori plastici del protiro teodosiano della Santa Sofia (415), a quelli della basilica di S. Giovanni di Studios (453), sino alle esotiche ...
Leggi Tutto
L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] con colonne corinzie quello superiore. L'accesso principale era a nord, sull'asse della sphendone, ed era preceduto da un protiro colonnato, ma altri ingressi erano al centro dei lati lunghi e forse anche a sud; numerose scale trovavano posto all ...
Leggi Tutto
protiro
pròtiro s. m. [dal lat. prothy̆rum, gr. πρόϑυρον, comp. di προ- «davanti» e ϑύρα «porta»]. – Nelle case dell’antica Roma, il passaggio, o breve corridoio, tra la porta che dà sulla strada e quella che immette nell’atrio; nell’architettura...