MICHELOZZO
Luisa Becherucci
. Scultore e architetto, nato a Firenze nel 1396, ivi morto nel 1472. Giovanissimo incise coni alla zecca fiorentina. Poi collaborò coi grandi del suo tempo: col Ghiberti [...] sembra, invece, precorrere l'Alberti quando, nei lavori per l'Annunziata (circa 1444-55), cui diede l'atrio e il protiro, affronta il problema d'innestare nella crociera della chiesa, a guisa di coro, una rotonda d'imitazione classica.
Egli diffonde ...
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Vedi LEPTIS MAGNA dell'anno: 1961 - 1995
LEPTIS MAGNA (v. vol. iv, p. 572)
L. Musso
Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., [...] ) e lacuna, già riferito da Caputo alla cavea. Dalla nuova lettura del tratto di iscrizione al di sopra del protiro della porta regia, molto lacunoso, sembra invece ricavarsi che con lacunae vadano intese le nicchie con gli ornamenta proscaenii ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] con le novità di questa bottega i fregi con i m. della parete esterna dell'abside della cattedrale di Fidenza, del protiro del 1210-1220 della cattedrale di Cremona e del portale del 1230 ca., detto porta dei m., della cattedrale di S. Giorgio ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] comune in parata, nel ciclo dei mesi il Maggio-c. che parte per la guerra e, infine, nei rilievi ai lati del protiro le discusse formelle con il duello tra c. e la caccia infernale di Teodorico (Calzona, 1985, p. 464ss.; Verzar Bornstein, 1985). Un ...
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TOLENTINO
P.F. Pistilli
(lat. Tolentinum)
Cittadina delle Marche (prov. di Macerata), prossima alla riva sinistra del fiume Chienti, a metà strada tra la costa adriatica e la dorsale appenninica.T. [...] metà del 12° secolo. Contestuale al modesto intervento architettonico fu la messa in opera di un portale romanico fornito forse di protiro, da cui proverrebbero sia la lunetta erratica con Cristo tra gli arcangeli Michele e Gabriele e i ss. Pietro e ...
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AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] , per la singolare struttura dei pilastri interni in chiara impostazione francese e soprattutto per il portale di facciata a protiro timpanato, d'ispirazione pugliese.
Bibl.: F. Fabozzi, Istoria della fondazione della città di Aversa, Napoli 1770; G ...
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RESTAURO
Michele Cordaro
Alessandra Melucco Vaccaro
Paolo Fancelli
(XXIX, p. 127; App. II, II, p. 698; IV, III, p. 210)
Inquadramento generale
di Michele Cordaro
C. Brandi, come è noto, agli inizi [...] ), della fontana del Nettuno a Bologna (1992), dei bronzi di Riace (1980), dei rilievi dell'Ara Pacis a Roma (1983), del protiro di San Zeno a Verona (1989) e dei rilievi del Duomo di Ferrara (1981).
Un altro importante aspetto del progredire della ...
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NOLA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Amedeo MAIURI
Gino CHIERICI
Amedeo MAIURI
Ruggero MOSCATI
Cittadina della provincia di Napoli, fino al 1927 appartenente alla provincia di Caserta, sede [...] dei Ss. Martiri eretta al principio del sec. VIII dal vescovo Leone III. Vi si trova forse il più antico esempio di protiro esistente in Italia.
Storia. - L'antica Nola fu, dopo Capua, la città più importante e più ricca del retroterra della Campania ...
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MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] committente); 1520 la Sacra Conversazione dell’Accademia Carrara di Bergamo; 1523 l’ormai illeggibile Madonna col Bambino e santi nel protiro laterale di S. Fermo Maggiore; 1524-25 la pala con l’Assunzione della Madonna nella chiesa dei Ss. Siro e ...
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Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] ? - del portale sud della basilica, databili alla seconda metà del XIII secolo; leoni del campanile di S. Polo; protiro, tardo in questo contesto, di S. Maria dei Carmini); portali mistilinei in marmo greco o veronese, talvolta ingentiliti a ...
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protiro
pròtiro s. m. [dal lat. prothy̆rum, gr. πρόϑυρον, comp. di προ- «davanti» e ϑύρα «porta»]. – Nelle case dell’antica Roma, il passaggio, o breve corridoio, tra la porta che dà sulla strada e quella che immette nell’atrio; nell’architettura...