TOMMASI, Natale
Roberto Pancheri
TOMMASI, Natale. – Figlio di Simone, bracciante agricolo, e di Caterina Sighele, nacque a Tavernaro presso Cognola, sulla collina di Trento, il 24 dicembre 1853.
Compiuti [...] in pietra d’Istria a corsi in bicromia e presenta numerose citazioni dal repertorio romanico, come le colonne ofitiche del protiro in facciata, in marmo di Carrara, e gli archetti pensili che corrono sotto i cornicioni, mentre l’interno, suddiviso in ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] dei Canonici regolari del Santo Sepolcro. Ai primi decenni del sec. 12° risale il portale principale, preceduto da un protiro sostenuto da leoni stilofori e decorato negli stipiti da scultori che appaiono in rapporto con il cantiere della chiesa di S ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Scultore dei più attivi in ambito padano, Benedetto Antelami sa coniugare il linguaggio [...] vegetale d’ascendenza classica. Il portale centrale, più grande dei due laterali, è provvisto di ampio protiro sorretto da leoni. Ai lati del protiro centrale si aprono due nicchie in cui sono inserite due statue di profeti. L’uso della scultura ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Floriano
Maria Cristina Casali
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1599 da Salvatore Masini Dal Buono e da Cassandra. Gli inizi della sua educazione come pittore, [...] 366 fig. 1), di notevole interesse documentario poiché la facciata della chiesa di S. Domenico vi appare ancora preceduta dal protiro. Alla tragica occorrenza della peste del 1630 è ancora riferibile "... altra pianta del Lazzaretto, ma' in quarto di ...
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VENDRI, Antonio da
Giuseppe Sava
VENDRI, Antonio da. – Nacque tra il 1485 e il 1489 a Vendri di Valpantena (Verona), da Cristoforo, pittore (risulta sconosciuta, invece, l’identità della madre).
Si [...] e Arti liberali, 1538-39: Sava, 2014, pp. 45 s.), nel palazzo Assessorile a Cles (Lona, 2016, pp. 240-243), e nel protiro di S. Maria Assunta a Cavalese. Gli viene infine attribuita la lunetta con il Cristo morto tra angeli in S. Lorenzo a Tenno ...
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Adamino da San Giorgio
F. Zuliani
Scultore e murarius a Verona agli inizi del sec. 13°, che lasciò la propria firma ("Adaminus / de s(an)c(t)o Georg / io me / feci / t") su un capitello all'ingresso [...] 358-374.
A. C. Quintavalle, Niccolò architetto, in Nicholaus e l'arte del suo tempo, "Atti del seminario, Ferrara 1981", Ferrara 1985, I, pp. 167-256: 200.
A. Calzona, Niccolò a Verona: la facciata e il protiro di San Zeno, ivi, II, pp. 441-489: 469. ...
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SERMONETA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Villaggio del Lazio meridionale (prov. di Littoria) situato a 257 m. di altezza, su un estremo dosso dei Lepini, propaggine del [...] in vista lo schema a campate regolari, divise da archi acuti, fiancheggiate da navatelle che terminano nel transetto, il protiro quadrato e la torre campanaria di tipo romano in cinque ordini di bifore. Conserva una Madonna in gloria, opera giovanile ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] di Giovanni, soprattutto a Bergamo influenzato dalla nuova arte gotica toscana anche a livello architettonico, come mostrano i protiri di S. Maria Maggiore, fece seguito un richiudersi delle scuole sugli stilemi ormai propri, come appare già dalle ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] P. Tesca, Il Trecento, Torino 1951, pp. 295, 302 n. 69; M. Monteverdi, Per una definitiva attribuzione delle statue trecentesche situate sul protiro del duomo di Cremona, in Arte lombarda, I (1955), pp. 26-31; A.M. Del Pino, Note iconografiche sul b ...
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Vedi AUGUSTA RAURICA dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA RAURICA (v. vol. i, p. 915 ss.)
Red.
Gli scavi che sono continuati nella ciuà, hanno portato in luce interi quartieri ad urbanistica regolare, un acquedotto, [...] ed ha decorazioni dorate e a niello. Il medaglione centrale entro un bordo a spirali raffigura un palazzo cinto di mura, con protiro, un portico interno, e vari edifici, che si affaccia sul mare animato da pesci e da cinque barche con amorini che ...
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protiro
pròtiro s. m. [dal lat. prothy̆rum, gr. πρόϑυρον, comp. di προ- «davanti» e ϑύρα «porta»]. – Nelle case dell’antica Roma, il passaggio, o breve corridoio, tra la porta che dà sulla strada e quella che immette nell’atrio; nell’architettura...