PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] al sec. VIII la porta della chiesa di S. Felice presso Nola nella quale però si riscontrano già le caratteristiche del protiro.
Dalla fine del sec. VIII al sec. XI le porte sono generalmente semplicissime, talvolta arcuate, come quella nell'abside di ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] di Ferrara e Verona, nei portali del transetto della stessa cattedrale e in esempi del contado. Sulla fronte del protiro, i rilievi dell'archivolto, con la rappresentazione della volta celeste governata dalla mano di Dio benedicente, rivelano moduli ...
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LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] 1189, è all'interno tutto trasformato, ma nella facciata conserva tracce sufficienti per comprenderne l'originario aspetto e nel protiro trecentesco s'adorna d'importanti sculture romaniche. La chiesa di S. Bassiano, nel vicino Lodi Vecchio, è invece ...
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VESTIBOLO (lat. vestibulum, d'incerta etimologia)
Vincenzo Fasolo
Vitruvio (VI-VII, 1), trattando degli ambienti che costituiscono la casa, li distingue tra quelli riservati "patribus familiarum" e quelli [...] tempio in antis o lo spazio riservato davanti alle tombe è indicato come vestibolo. Nel palazzo di Tirinto questo è fatto come il protiro di un tempio ad ante; nel palazzo di Festo esso è a forma di portico. Nella casa greca (case di Delo) assume la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] , come il ciclo di Artù. Il racconto della Chanson de geste, a opera di Wiligelmo a Modena e di Nicolò nel protiro del duomo di Verona (1140 ca.), proietta da allora sul portale, in chiave cristiana, le imprese epiche del racconto profano.
Nicolò ...
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Paese del Canton Ticino, a 308 m. s. m., all'imbocco della Val Blenio, 19 km. a N. di Bellinzona, centro importante di svariate escursioni. È bagnato dal torrente Brenno che porta al Ticino le acque del [...] in alto sul fianco della montagna. Di forma basilicale e di struttura romanica, come l'attiguo campanile, ha un elegante protiro del sec. XVII e, sulla facciata, una gigantesca figura di S. Cristoforo, affresco del sec. XIII. Altri affreschi dei ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] a O, e al mausoleo ottagonale dell'imperatore ad E. Sul fondo del peristilio una gradinata portava attraverso un protiro colonnato con tre ingressi (quello centrale coperto ad arco) ad un vestibolo che immetteva in un'aula rettangolare orientata ...
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PETERBOROUGH (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Città dell'Inghilterra, nella contea di Northampton, 122 km. a N. di Londra e a circa 60 km. a NE. di Northampton. Il centro sorge sul Nene, [...] , che sono sormontati da frontoni riccamente ornati e fiancheggiati da due torri. Dinnanzi all'arcone di mezzo si protende un protiro a due piani, di stile gotico seriore; ma nulla toglie alla semplicità e maestà dell'insieme. L'effetto dell'interno ...
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BIANCHI, Andriolo (Andreolo) de
Franco R. Pesenti
Il nome di questo architetto e orafo fu rivelato dal Tassi, che pubblicò il documento di consegna e di pagamento della croce processionale di argento [...] le statue della loggia del portale sottostante all'edicola. Il Baroni poi riferisce all'attività del B. il fregio del protiro meridionale della stessa chiesa, poiché le parti scultoree della croce d'argento sono "molto prossime come stile alle figure ...
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Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (v. vol. ii, p. 700; vol. vii, s. v. Stucco, 5, pp. 527-529)
Hj. Torp
H. P. L'Orange
Il "Tempietto Longobardo". - Architettura. L'edificio sorge sulla sponda [...] . Il nartece è rinascimentale. Scavi eseguiti dal Dyggve hanno dimostrato che il sacello primitivo non aveva nartece. Un semplice protiro, tuttavia, non è da escludere. L'epoca cui appartiene l'attuale sacrestia è incerta, ma è sicuramente posteriore ...
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protiro
pròtiro s. m. [dal lat. prothy̆rum, gr. πρόϑυρον, comp. di προ- «davanti» e ϑύρα «porta»]. – Nelle case dell’antica Roma, il passaggio, o breve corridoio, tra la porta che dà sulla strada e quella che immette nell’atrio; nell’architettura...