Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Deve l'origine alla posizione geografica, sorgendo essa sulla riva sinistra del Po, a 47 m. s. m., in località adatta al passaggio di questo fiume; ha perciò [...] antiche: ma il gran rosone fu eseguito da Jacopo Porrata nel 1274; e poco più tardi fu costruito il bel protiro, ove furono adattati anteriori frammenti decorativi (tra cui un bassorilievo ricordante l'arte dell'Antelami) e collocate in seguito tre ...
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SIPONTO
G. Bertelli Buquicchio
(gr. ΣιποῦϚ, ΣειϕούϚ; lat. Sipontion, Sipontus, Sipontum, Sipuntum)
Città scomparsa della Daunia, nei pressi di Manfredonia, lungo il litorale adriatico della Puglia, [...] ; al di sopra sono poste le figure a rilievo di S. Leonardo e forse di S. Giacomo.La decorazione del portale, del protiro e della finestra absidale, secondo parte della critica, dovrebbe risalire alla fine del sec. 12° - in base anche a confronti con ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] S. Zeno che benedice il popolo veronese, rappresentato dai milites e i pedites, consacrando l'istituzione comunale. Realizzò il protiro con l'architrave con le raffigurazioni dei Mesi e ripeté la sua firma sulla lastra della Creazione dell'uomo tra ...
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NICOLO
Saverio Lomartire
NICOLÒ (Niccolò, Nicolao, Nicholaus). – Non si conosce l’area geografica di provenienza di questo scultore attivo nella prima metà del XII secolo, considerato in genere come [...] , o dei Mesi, sul lato sud) trovano espressione al massimo grado i vari elementi del repertorio di Nicolò, disposti sul protiro – dove compaiono, coma già a Piacenza, i due S. Giovanni – e sui ricchi profili a cordonature multiple già sperimentati in ...
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Vedi SOFIANA dell'anno: 1966 - 1997
SOFIANA
D. Adamesteanu
È il nome dato ad una contrada situata a circa 6 km a S della villa del Casale di Piazza Armerina (v.). I bolli laterizi rinvenuti recano la [...] 'area abitata, su una collinetta, è stata messa in luce una basilica a tre navate, con abside centrale e protiro.
Sono state finora identificate quattro necropoli, di cui una intorno alla basilica, e tutte e quattro sono state parzialmente scavate ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] di Castello, S. Damiano e S. Donato, finché, con la metà del secolo, segni di palese rinnovamento si ravvisano nei protiri delle porte di città (1155), in quello aggiunto al portale nord della cattedrale e soprattutto nel portale sud (1155-1160). In ...
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Arsoli è un comune della provincia di Roma, nel Subappennino Romano, a 29 km. da Tivoli. Il paese si allunga su una collina (473 m.) propaggine del M. S. Elia, a sommità piuttosto spianata, che scende [...] Zuccari e di Marco Benefial, una raccolta di mobili e d'armi, e una farmacia del sec. XVI. La cappella ha protiro ogivale e decorazione cosmatesca.
Il censimento del 1656 attribuisce appena 200 ab. ad Arsoli, ma questi erano circa 600 nel 1701, e ...
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PROPILEI (προπύλαια; propylaea; ma anche il singolare προπύλαιον, propylaeum, come anche πρόπυλον, propylum)
Giacomo CAPUTO
Luigi CREMA
Giacomo CAPUTO
Il nome designa l'ingresso d'onore, e come tale [...] e dei sinonimi, esistenti anche in antico, molte sono le esemplificazioni architettoniche, dalle quali però sono da escludere protiro e prostasi, che riguardano il vestibolo o il portico inerenti a edificio coperto.
Per il mondo egizio-asiatico si ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] mai a proporre soluzioni che fossero in tutto sue proprie. Il solo caso di uso esclusivo di una forma è dato dal protiro a due ordini che fece la sua prima comparsa nella c. di Modena, dove era stato progettato già al momento della fondazione ...
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MATTEO da Campione
Grazia Maria Fachechi
MATTEO da Campione. – Non si conoscono il luogo e l’anno di nascita di questo scultore e architetto lombardo della seconda metà del Trecento (Lomartire, 1988, [...] desunti da numerose fonti; confronti puntuali sono stati fatti con l’arca di Cansignorio Della Scala a Verona, con il protiro meridionale di S. Stefano e Valentina Visconti in S. Eustorgio a Milano (Lomartire, 1988, p. 178).
L’opera più impegnativa ...
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protiro
pròtiro s. m. [dal lat. prothy̆rum, gr. πρόϑυρον, comp. di προ- «davanti» e ϑύρα «porta»]. – Nelle case dell’antica Roma, il passaggio, o breve corridoio, tra la porta che dà sulla strada e quella che immette nell’atrio; nell’architettura...