MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] , a croce greca, con cupola bizantina in cui già s'avvertono i modi gotici: i quali trionfano nel grande protiro d'ingresso. Caratteristico è il gruppo delle chiese ascolane costruite in travertino, che rispecchiano modi abruzzesi con facciata a ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] , attraverso un percorso evolutivo scandito nel tempo da una serie di complessi monumentali datati. Dai decori plastici del protiro teodosiano della Santa Sofia (415), a quelli della basilica di S. Giovanni di Studios (453), sino alle esotiche ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] com'è sulla recinzione del coro, M. si situa in parallelo al trono del vescovo che si trova sotto il protiro, subito all'esterno del duomo.L'accrescersi dell'importanza conferita alla figura della Vergine si accompagnò al ritorno del simbolismo: il ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] , fondato nel 1167, per quanto ritoccato da un rialzamento della copertura esterna e dall'aggiunta di un protiro (sec. 16°), conserva in singolare severità di apparecchiature laterizie una versione del grande ottagono battisteriale che aderisce ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] con colonne corinzie quello superiore. L'accesso principale era a nord, sull'asse della sphendone, ed era preceduto da un protiro colonnato, ma altri ingressi erano al centro dei lati lunghi e forse anche a sud; numerose scale trovavano posto all ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] aspetti di un’opera singolare nella quale gioca un forte «contrasto tecnologico-figurativo tra la costruzione metallica del protiro e l’impianto tradizionale in muratura della chiesa», contrasto «che si manifesta con esiti meramente decorativi nelle ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] (e scomparvero così tante pittoresche singolarità come i portici a tettoia rimasti a S. Giacometto di Rialto e il protiro lateralmente ai Carmini) anche le prime chiese gotiche degli ordini mendicanti che, terminate nei primi decennî del Quattrocento ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
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Lucio [...] è la cattedrale di Coimbra con una nobile e semplice facciata a merlatura, col corpo centrale sporgente in forma di protiro alla maniera lombarda, con un ricco portale a colonne dal fusto decorato. Internamente essa somiglia alla grande chiesa di S ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] dai confratelli di Bartolomeo Bon) costituisce uno dei passi salienti di siffatta magniloquenza, imponendo come un protiro la sacralità dell'accesso principale alla casa della Fraterna. Profondo come i portali della basilica marciana, esso ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ; a Piacenza, e a San Benedetto Po San Benedetto di Polirone, nella grande chiesa fondata dalla Contessa Matilde; a Parma, nel protiro del duomo; a Verona, nel duomo e in San Zeno, Nicolò svolgendo le composte immagini primitive con fuoco e slancio ...
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protiro
pròtiro s. m. [dal lat. prothy̆rum, gr. πρόϑυρον, comp. di προ- «davanti» e ϑύρα «porta»]. – Nelle case dell’antica Roma, il passaggio, o breve corridoio, tra la porta che dà sulla strada e quella che immette nell’atrio; nell’architettura...