Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. V, p. 782 e S 1970, p. 569)
C. Pavolini
Età arcaica. - L'esistenza di uno o più insediamenti arcaici nell'area della futura città e dei suoi immediati [...] 1982). Le principali nuove acquisizioni riguardano, per limitarci agli edifici più rilevanti dell'isolato, le vicende della Domus del Protiro, delle Terme del Filosofo (la costruzione del tempio collegiale è posta attorno al 200, e i successivi stadi ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] , 1985); il fianco sud, verso la piazza del Mercato, presentava il portale dei Mesi di Nicolò, con lunetta e protiro (Krautheimer-Hess, 1928), e un primo livello di trifori ancora di tipo lanfranchiano. Nel 1173 furono scolpiti su questo fianco ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] del transetto meridionale della cattedrale di Notre-Dame a Chartres, fino al Fürstenportal del duomo di Bamberga e al protiro di facciata della cattedrale di Ferrara). Esso costituisce allora, come attesta la teologia e come suggerisce in immagine la ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] una facciata a due spioventi, in origine preceduta da un portico, con rosone centrale e portale architravato sormontato da un protiro pensile poggiante su colonnine. Zander (1961, p. 320; 1964), sulla scorta di documenti oggi perduti ma menzionati da ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] effetto i piani della vasta muraglia. Le porte minori hanno stipiti marmorei con girali; e il portale centrale, con protiro su colonne sorrette da buoi, adornano notevolissime sculture d'influsso classico e bizantino. Arconi a tutto sesto su pilastri ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] tra loro similari, quali in particolare il nartece e il protiro. Dei portici del periodo paleocristiano rari esemplari sono giunti fino porte strombate aggettanti dalla fronte del tempio, quasi protiri, vengono in parte a sostituire questo elemento ...
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Città dell'Umbria, costruita a 424 m. s. m. (chiesa di S. Francesco) su uno sprone del calcareo M. Subasio (1290 m.), da cui domina un vasto tratto della piana del Chiascio e del Topino. Ha pianta allungata, [...] di S. Francesco, con la direzione di alcuni degli architetti toscani preferiti da quel papa. Si eresse il ricco protiro davanti al duplice portale della basilica inferiore, si costruì il grande chiostro a doppio ordine di logge, s'impedi la ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] anche per le tribune del duomo fiorentino.
In anni appena posteriori, probabilmente nel 1288, G. creò il portale e il protiro laterale della collegiata di San Quirico d'Orcia.
Ma a partire dal 1297 l'artista lasciò improvvisamente Siena per gravi ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] memoria fu racchiusa entro un'ampia basilica cruciforme con la fronte ad O. Il corpo anteriore, preceduto da nartece, exonàrthex e protiro, era a tre navate; pure a tre navate erano i bracci laterali; a cinque invece il corpo posteriore, terminato da ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] di leoni accovacciati ai lati del portale della chiesa e reggenti le colonne sulle quali s'impostava l'arco del protiro. Gli animali nell'arte romanica non furono adoperati soltanto come elemento di decorazione architettonica, sebbene questa fosse la ...
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protiro
pròtiro s. m. [dal lat. prothy̆rum, gr. πρόϑυρον, comp. di προ- «davanti» e ϑύρα «porta»]. – Nelle case dell’antica Roma, il passaggio, o breve corridoio, tra la porta che dà sulla strada e quella che immette nell’atrio; nell’architettura...