GOTTA (XVII, p. 588)
Emanuele Djalma VITALI
L'impiego sperimentale degli isotopi radioattivi e un vasto complesso di altre ricerche di ordine biochimico e farmacologico hanno permesso di fare nuova luce [...] soggetto preso in esame. In linea di massima la razione alimentare del gottoso dovrà corrispondere a un grammo di protidi per chilogrammo di peso corporeo fisiologico e le residue calorie extraprotidiche dovranno essere ripartite in modo che il 60 ...
Leggi Tutto
Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] l'ACTH, od ormone corticotropo, o corticotropina, non già per la sua costituzione chimica, alquanto diversa (trattandosi di un protide), ma per la sua azione, che è quella di stimolare il corticosurrene alla produzione di sostanze steroidee ad azione ...
Leggi Tutto
Sostanza di natura proteica (una volta detta fermento) che ha proprietà di accelerare una reazione chimica specifica senza esser consumata e senza entrare nei prodotti finali della reazione. Le sostanze [...] reazioni fondamentali per l’essere vivente, quali la trasformazione e l’utilizzazione degli alimenti (carboidrati, lipidi, protidi ecc.); gli e. pertanto non modificano l’equilibrio di una reazione reversibile, ma possono solo accelerarla in ...
Leggi Tutto
segale Erba annua (Secale cereale; fig. 1) della famiglia Poacee, simile al frumento, con foglie strette, rivestite, come il culmo, di abbondante pruina. Ha spiga lunga, spesso incurvata, ad asse tenace, [...] frumento non sarebbe redditizia. La produzione italiana è comunque molto modesta (7685 t).
Utilizzo
I chicchi contengono in media 13% di protidi, 1,8% di lipidi, 80% di carboidrati. Dalla loro macinazione si ottiene una farina più o meno tendente al ...
Leggi Tutto
ZOOTECNIA (XXXV, p. 1014)
Angelo SALERNO
Nell'ultimo ventennio la scienza zootecnica ha progredito soprattutto nel campo della genetica applicata, nel campo dell'alimentazione degli animali domestici [...] per l'ingrasso.
Il massimo effetto utile dei mangimi si ha quando essi entrano a far parte di una razione i cui componenti - protidi, lipidi, glucidi, sali minerali e vitamine - siano sufficienti a coprire il fabbisogno delle varie produzioni. Per i ...
Leggi Tutto
Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] porta a una produzione e a una ripartizione molto complesse, nella biomassa della biocenosi, dei materiali organici primari: protidi, lipidi, glucidi, acidi nucleici, ecc.
Ma al di fuori di questi materiali biologici primari, le diverse specie che ...
Leggi Tutto
GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] -industriale e lattiero-caseario, furono le sue dimostrazioni del consumo di glucosio con risparmio dell'utilizzazione dei protidi nelle colture batteriche, dell'esistenza di batteri termofili del latte e della loro dissociazione fisiologica, della ...
Leggi Tutto
Nome comune del genere Ficus, appartenente alla famiglia delle Moracee, e in particolare dell’albero Ficus carica (v. .) e dei suoi frutti. Il genere Ficus comprende 700 specie quasi tutte tropicali: sono [...] sole o al forno o in essiccatoi ad aria calda. I f. freschi contengono, fra l’altro, zucchero (in media 15% tra zucchero invertito e saccarosio) e quantità trascurabili di protidi e di grassi; nei f. secchi il contenuto zuccherino va dal 20 al 50%. ...
Leggi Tutto
BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] enzimi, sulle proprietà colloidali delle proteine e sulla loro tensione superficiale, con la scoperta del comportamento amfotero dei protidi rispetto a un campo elettrico. In campo pratico, il B., in qualità di delegato del governo italiano presso ...
Leggi Tutto
Diabete mellito. - Si ritiene oggi elemento eziopatogenetico essenziale della malattia un'insufficienza congenita ed ereditaria delle insule pancreatiche. Gli studî eredobiologici compiuti su coppie di [...] morbose. La stessa insulina è stata molto perfezionata, soprattutto in quanto, associandola a sali di zinco e a protidi semplici, ne è stato rallentato molto l'assorbimento e protratta l'azione. I,'uso clinico di tali insuline "ritardate ...
Leggi Tutto