COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] interna, bensi di produzione nazionale e di distribuzione inttrnazionale della ricchezza; si enuncia un indirizzo doganale protezionista ed il riconoscimento dei produttori di ogni ordine come "organi dinamici della vita economica, e quindi ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] poi in Teorie e fatti economici, pp. 283-289), in cui il G. contrasta la tesi secondo cui il protezionismo aumenterebbe l'occupazione (p. 285).
Per approfondire i problemi della disoccupazione il G., nel 1906, partecipò a un congresso internazionale ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] . Bottai, allo scoppio della seconda guerra mondiale il L. era ormai nettamente ostile a Mussolini e alla svolta protezionista imposta dal fascismo all'economia italiana. Non nutrendo più illusioni sulla natura del corporativismo istituito dal regime ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] piano della difesa militare) potessero essere vendute al capitale straniero, Peano si mostrò apertamente favorevole a una politica protezionista e, con il sostegno del presidente del Consiglio, si adoperò affinché l’Ilva e l’Ansaldo, che rischiavano ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] della discussione sul trattato di commercio con la Francia (26 novembre): «non sono affatto protezionista, anzi amo il libero cambio [ma] la protezione in certi casi è utile» (Camera dei Deputati, Atti parlamentari, VIII Legislatura, sessione del ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] politica (Dell'armonia dell'economia politica, Firenze 1862).
Il libro era ispirato a una concezione moderatamente protezionista con alla base un adeguato sviluppo dell'agricoltura (fonte primaria anche di commercio e industria), la razionale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Einaudi
Riccardo Faucci
Economista e intellettuale di fama internazionale, Luigi Einaudi è considerato uno dei padri della Repubblica. Dopo i lunghi anni di raccoglimento cui lo costrinse il fascismo, [...] ai prodotti agricoli. Quanto al Settentrione, la sua realtà industriale era indissolubilmente legata alla scelta protezionista, alimentata soprattutto dalla spesa pubblica. Le industrie ‘naturali’ erano poche.
Sull’altro versante stavano gli ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] mostrò contrario all'impresa libica e segnalò i pericoli dell'irredentismo, combattendo le posizioni del blocco protezionista agrario e manifatturiero.
Inizialmente contrario all'intervento, nei mesi immediatamente precedenti lo scoppio della guerra ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] l'evolversi dell'originario libero-scambismo del B. verso l'accettazione, seppure con molti "distinguo", del regime protezionista. Durante e dopo le elezioni del 29 ott. 1882, che avallarono il nuovo corso della politica trasformistica del ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] del commercio dei principali prodotti interni e dal disavanzo dello Stato, egli impostò una politica rigidamente protezionista, basata sul pesante aggravio delle tariffe doganali sulle importazioni e sulla esenzione delle esportazioni,. nella quale ...
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protezionista
s. m. e f. e agg. [dal fr. protectionniste] (pl. m. -i). – Chi, o che, è fautore del protezionismo in economia: le teorie, i principî dei p.; le polemiche tra protezionisti e liberisti; uno stato p.; anche, come agg., fondato...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...