PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] piano della difesa militare) potessero essere vendute al capitale straniero, Peano si mostrò apertamente favorevole a una politica protezionista e, con il sostegno del presidente del Consiglio, si adoperò affinché l’Ilva e l’Ansaldo, che rischiavano ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] della discussione sul trattato di commercio con la Francia (26 novembre): «non sono affatto protezionista, anzi amo il libero cambio [ma] la protezione in certi casi è utile» (Camera dei Deputati, Atti parlamentari, VIII Legislatura, sessione del ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] politica (Dell'armonia dell'economia politica, Firenze 1862).
Il libro era ispirato a una concezione moderatamente protezionista con alla base un adeguato sviluppo dell'agricoltura (fonte primaria anche di commercio e industria), la razionale ...
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RAVA, Luigi
Antonella Meniconi
RAVA, Luigi. – Nacque a Ravenna il 29 novembre 1860 da Giuseppe e da Maria Branzanti.
Studente brillante, dapprima del Liceo di Ravenna e poi presso la facoltà di giurisprudenza [...] organizzate in circoscrizioni interprovinciali ricondotte al capoluogo (l. 27 giugno 1907 n. 386). Sempre d’ispirazione ‘protezionista’ fu poi la legge fondamentale per l’acquisizione e la conservazione del patrimonio artistico e culturale nazionale ...
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MARESCOTTI, Angelo
Fiorenza Tarozzi
– Nato a Lugo, in Romagna, il 19 febbr. 1815 da Giuseppe e da Luigia Ricci Furbastro, studiò nel locale collegio Trisi, istituto di lunga tradizione culturale. Iscrittosi [...] di profitto.
Diversamente da altri sostenitori della grande impresa, il M. si dichiarò contrario a qualsiasi forma di protezionismo che, a suo dire, danneggiava «gli scambi mondiali necessarissimi a tenere in vita le ciclopiche industrie moderne» (L ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] «un arsenale per le ambizioni politiche e coloniali del nuovo Stato unitario» (Castronovo, 1988, p. XVII). La svolta protezionista della seconda metà degli anni Settanta con l’arrivo al potere della Sinistra, confermata e rafforzata dalla tariffa del ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] mostrò contrario all'impresa libica e segnalò i pericoli dell'irredentismo, combattendo le posizioni del blocco protezionista agrario e manifatturiero.
Inizialmente contrario all'intervento, nei mesi immediatamente precedenti lo scoppio della guerra ...
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BRANCA, Ascanio
Alfredo Capone
Nato a Potenza il 10 marzo 1840 da Gerardo e da Maria Siani, in una famiglia appartenente alla ricca borghesia agraria, giovanissimo entrò a far parte del Consiglio del [...] l'evolversi dell'originario libero-scambismo del B. verso l'accettazione, seppure con molti "distinguo", del regime protezionista. Durante e dopo le elezioni del 29 ott. 1882, che avallarono il nuovo corso della politica trasformistica del ...
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CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] del commercio dei principali prodotti interni e dal disavanzo dello Stato, egli impostò una politica rigidamente protezionista, basata sul pesante aggravio delle tariffe doganali sulle importazioni e sulla esenzione delle esportazioni,. nella quale ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] e radicali alla Camera dei deputati, 1909-13, I-III, Roma 1979, ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo. Le relazioni economiche internazionali dell'Italia (1878-1888), I-V, Roma 1979-80, ad ind.; P. Pecorari, L. LUZZATTI, Luigi e ...
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protezionista
s. m. e f. e agg. [dal fr. protectionniste] (pl. m. -i). – Chi, o che, è fautore del protezionismo in economia: le teorie, i principî dei p.; le polemiche tra protezionisti e liberisti; uno stato p.; anche, come agg., fondato...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...