CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] del commercio dei principali prodotti interni e dal disavanzo dello Stato, egli impostò una politica rigidamente protezionista, basata sul pesante aggravio delle tariffe doganali sulle importazioni e sulla esenzione delle esportazioni,. nella quale ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] fine degli anni Settanta dell’Ottocento, avrebbe visto l’abbandono del modello liberista e l’adozione di una politica protezionista che, pur con i suoi costi economici e sociali, avrebbe consentito il graduale ingresso dell’Italia nel novero dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante l’Ottocento, e in particolare nella seconda metà del secolo, gli Stati Uniti [...] con la tariffa del 1816 che impone dazi di circa il 35 percento su tutti i prodotti industriali.
La scelta protezionista è comunque motivo di contrasto fra il Nord-Est atlantico sulla via dell’industrializzazione e gli Stati del Sud agricoli e ...
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Movimento politico italiano fondato nel 1919 da B. Mussolini, giunto al potere nel 1922 e rimasto al governo dell’Italia fino al 1943.
Per estensione il termine indica movimenti e regimi sorti in Europa [...] intenti, e tanto meno diedero vita a una ‘nuova economia’.
In campo economico il f. adottò una politica protezionista, ampliando in misura crescente, soprattutto dopo la crisi economica del 1929, il controllo pubblico sulla finanza e sull’industria ...
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LIBERISMO e PROTEZIONISMO
Dominick Salvatore
(XXI, p. 45)
Il termine l., inteso in senso lato, denota posizioni di politica economica secondo cui l'intervento dello stato in campo economico dev'essere [...] in cui tutte le nazioni verrebbero a perdere.
Il fatto che queste nuove misure commerciali che accrescono il livello di protezione siano adottate nello stesso momento in cui le nazioni negoziano la riduzione delle tariffe si spiega con la volontà di ...
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RISERVE NATURALI
Longino Contoli
Definizione e classificazione. - In base alla più diffusa accezione, ogni porzione di territorio sottoposta a qualche forma di tutela dei caratteri ambientali attraverso [...] di illuminati governanti, la tutela di territori per fini estetico-ricreativo-culturali si sviluppò solo nell'Ottocento (per es., la protezione dell'area di Fontainebleau, in Francia). Con le prime aree protette negli USA e in Europa si avviò la fase ...
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Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia orientale. Il censimento del 2000 ha rilevato 45.985.289 ab., che una stima del 2005 fa ascendere a 48.422.000: la densità complessiva, [...] un raffreddamento durante la presidenza di Ro Muhyeon, critico sia verso la politica commerciale statunitense, di indirizzo protezionista, sia verso la linea intransigente adottata dall'amministrazione di G.W. Bush nei confronti della C. del ...
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Vedi Messico dell'anno: 2013 - 2014 - 2014 - 2015 - 2016
Popolazione, risorse e collocazione geografica fanno del Messico sia una rilevante potenza del mondo latinoamericano, sia una nazione chiave per [...] il Messico viene risalendo nelle graduatorie mondiali di protezione ambientale e hanno trovato un deciso impulso dalla firma alternative, nello smaltimento dei rifiuti e nella protezione delle aree boschive, con risultati incoraggianti.
Difesa ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] e a tutto ciò che suonava come incursione dello Stato nella sfera economica, salvo la richiesta di aiuti e protezioni per questo e quel settore. Emblematica del conservatorismo confindustriale fu in particolare la promozione di Confintesa, nel 1958 ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] in Riv. stor. ital., LXXVI(1964), p.182. Sui legami con l'Associazione ital. fra le società per azioni: U. Ricci, Protezionisti e liberisti italiani, Bari 1920, pp. 74 ss., 90 ss. Sull'abbozzo di un'ideologia planista: S. Lanaro, Pluralismo e società ...
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protezionista
s. m. e f. e agg. [dal fr. protectionniste] (pl. m. -i). – Chi, o che, è fautore del protezionismo in economia: le teorie, i principî dei p.; le polemiche tra protezionisti e liberisti; uno stato p.; anche, come agg., fondato...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...