Unione doganale. Diritto dell’Unione Europea
Al momento della firma dei Trattati di Roma istitutivi della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio (CECA), della Comunità Economica Europea (CEE) e della [...] Comunità Europea dell’Energia Atomica (CEEA), il protezionismo, attraverso il quale gli Stati miravano a tutelare l’industria nazionale, era un aspetto rilevante dell’economia europea. La filosofia comunitaria dello sviluppo economico affermò il ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] C. tenne a Padova senza godere di una particolare fama suggerirebbe invece, conformemente a quel che si sa sul protezionismo dei vari Studi, un dottorato lì conseguito.
Della sua attività patavina non resta menzione nelle storie di quella università ...
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WTO
Lidia Galimberti
Regolare gli scambi tra paesi
Il WTO è un organismo internazionale, istituito nel 1995, che opera per favorire il libero scambio di beni e servizi fra paesi. Ha sede a Ginevra e [...] i lunghi anni in cui le risorse produttive dei paesi coinvolti erano state divorate dalla guerra e dopo che il protezionismo aveva segnato gli anni dell’anteguerra.
I tempi per una riforma del commercio internazionale non erano però ancora maturi, ma ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] dei loro prodotti è reso difficile dalla presenza di barriere doganali. Osserviamo a questo proposito che dopo il 1892 il protezionismo si rafforza in tutti i paesi sviluppati, con l'eccezione del Regno Unito e dei Paesi Bassi.
Avremo occasione di ...
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Cooperazione economica internazionale
Enzo Grilli
Introduzione
La cooperazione economica internazionale attuale ha caratteristiche che la distinguono abbastanza nettamente da quella del passato. È di [...] classica liberale e nelle sue capacità di rispondere alle emergenti realtà economiche e sociali.
Ma non fu solo il protezionismo commerciale - cui avevano dato la spinta iniziale gli Stati Uniti con l'introduzione nel 1930 della legge Smoot-Hawley ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] del Magistrato dell'Abbondanza in casi di estrema necessità e proponeva sia una legge agraria sia una legge generale a protezione della salute dei lavoratori e delle loro condizioni di lavoro. Insomma, non solo non era del tutto ispirato dal ...
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Legislazione
Giorgia Pagliarani
La disciplina amministrativa della cinematografia in Italia
L'intervento pubblico nell'attività cinematografica è stato intenso sin dalle origini investendo diversi aspetti [...] volti a controlli penetranti sul contenuto dei film e della volontà dichiarata di perseguire una politica di protezionismo.
Oltre all'intervento cosiddetto indiretto, lo Stato interviene direttamente nel settore cinematografico attraverso strutture ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] di libertà e di garanzie per la moltitudine dei sudditi, là dove all'opposto realizzò per essi una maggior protezione giuridica, attraverso il sacrificio dei privilegi di determinati ceti e l'abbattimento - in alcune regioni solo parziale, in altre ...
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Accordi globali e regionalismo economico
Francesco Seatzu
Il presente contributo si propone di offrire un’analisi aggiornata della sorte dei principali accordi internazionali di libero scambio (TTIP [...] cui sopra come una “perdita” cagionata, secondo la logica stringente del principio di causa-effetto, dal neo protezionismo economico e fiscale degli Stati Uniti2 ovvero come una “perdita” da ricondursi pressoché esclusivamente alla nuova dottrina USA ...
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MARCHESE, Salvatore
Orazio Condorelli
Nacque a Misterbianco, presso Catania, il 5 genn. 1811 da Antonino e da Maria Scuderi. In gioventù ebbe come istitutore lo zio Salvatore Scuderi, noto economista [...] fra chi, come il M., propugnava la libera concorrenza, e chi (indirizzo al quale i critici ascrissero De Luca) sosteneva invece il protezionismo. In favore del M. si pronunciarono, fra gli altri, E. Amari, P.S. Mancini, A. Scialoja e S. Salafia. La ...
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protezionismo
s. m. [der. di protezione; nel sign. 2, dal fr. protectionnisme]. – 1. Genericam., la tendenza a esercitare, o il fatto di esercitare, la propria protezione sopra qualcuno, per lo più a danno di altri; quindi, con connotazione...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...