Unione Europea, commercio internazionale e diritti umani
Fabrizio Marrella
L’entrata in vigore del Trattato di Lisbona ha segnato un profondo cambiamento nella struttura e nel funzionamento dell’Unione [...] di tali norme, quelli del Nord vogliano compromettere il loro sviluppo economico e ricorrano ad una forma di protezionismo dissimulato, attraverso l’elaborazione di una nuova categoria di barriere non tariffarie5. A rendere ancora più controverso ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] l'importanza dell'elaborazione teorica in economia e di un graduale passaggio - nella società come nel suo pensiero - dal protezionismo al liberismo.
Tornato a collaborare al Progresso, nel 1836 il D. avvalorava la svolta liberista, oltre che in un ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] con conseguenze assai rilevanti sui rapporti di competitività tra paesi e sull’introduzione di nuove forme di protezionismo nei rapporti commerciali internazionali.
Venuti meno gli accordi di Bretton Woods, vari tentativi e proposte di riportare ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] i grandi m. (anche se non possono a rigore rientrare nell’ipotesi teorica di m.), che molto si giovano del protezionismo doganale e che spesso assumono anche carattere internazionale, e i molti pericoli per la collettività insiti in questo loro ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] sullo sfondo di ogni decisione. Al Medioevo veneziano non è quindi possibile applicare la moderna contrapposizione fra libero mercato e protezionismo, come qualcuno s'è provato a fare. Non va comunque trascurato il fatto che a Venezia l'attività ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] e tra le forze sociali, la cui posta erano i termini stessi dello sviluppo economico del paese (cfr. I nuovi rigori del protezionismo, in Riv. intern. di scienze sociali, LI [1909], pp. 28-60; Il protez. e la dinamica econom. soc., ibid., LVII [1911 ...
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Bruno Carotti
Abstract
Oggetto quotidiano di dibattito pubblico, su rilevanti e diversissime questioni – dal controllo dei contenuti alle infrastrutture, dalla circolazione incontrollata dei dati personali [...] con più nomi vi è spazio per più operatori) e i freni alla loro espansione possono risuonare come una forma di protezionismo delle posizioni consolidate. Solo nel 2011 l’Icann ha “liberalizzato” i nomi, introducendo via via nuovi nomi: a breve, ne ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] (21).
A questo riguardo è evidente che non esisteva né mai sarebbe potuta nascere a Venezia alcuna forma di protezionismo a favore dei medici locali, appunto perché il ceto dirigente era estraneo alla professione medica e si preoccupava, semmai ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] importanti materie, e anzi deliberavano con riferimento al proprio funzionamento, all'erogazione di somme a fini di protezione sociale, alla migliore utilizzazione delle maestranze. Il nevralgico problema di un rapporto efficiente con le commissioni ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] ha esplicitato (all’art. 9, 2° co.) il principio cardine su cui ha sempre poggiato il diritto d’autore, che la protezione del diritto d’autore copre le espressioni e non le idee (sull’attitudine di questo principio a «ridimensionare», in generale per ...
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protezionismo
s. m. [der. di protezione; nel sign. 2, dal fr. protectionnisme]. – 1. Genericam., la tendenza a esercitare, o il fatto di esercitare, la propria protezione sopra qualcuno, per lo più a danno di altri; quindi, con connotazione...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...