CHIMIENTI, Pietro
Giovanni Aliberti
Nato a Brindisi il 24 genn. 1864 da Antonio e Caterina Fusco, compì gli studi universitari a Roma, dove si laureò in giurisprudenza. Formatosi nell'alveo della scuola [...] con le opinioni d'insigni esponenti meridionalisti come il Nitti e il De Viti De Marco nell'avversione al protezionismo e nel patrocinio dei più moderni interessi agricoli del Mezzogiorno quali quelli legati allo sviluppo della viticoltura.
L'8 ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] scambio; costantemente contrario al principio dell'intervento statale, mantenne vedute liberiste anche quando si diffusero dottrine orientate al protezionismo.
Nel 1858-59, con V. Di Giovanni, P. De Luca e B. D'Acquisto collaborò alla redazione de ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] deroga alla clausola che, in base agli accordi internazionali tra i produttori di zucchero, imponeva, invece, la riduzione della protezione.
L'azione del G. per coalizzare gruppi anche eterogenei attorno a un programma minimo di riduzione dei dazi (e ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] Milano 1965, pp. 254 s., 257, 259. Per gli studi e le posizioni del C. sull'emigrazione, le colonie e il protezionismo, cfr. F. Manzotti, La polemica sull'emigraz. nell'Italia unita…, Milano-Roma-Napoli-Città di Castello 1962, ad nomen; R. Battaglia ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] polemica contro le correnti che sostenevano l'interventismo statale nell'economia e nella questione sociale e ammettevano il ricorso al protezionismo doganale. Su di lui il G. pubblicò Il maestro, in In onore di T. Martello. Scritti di varii autori ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] dibattito tra le scuole economiche e nella lotta politica tra il 1870 ed il 1915 cfr. anche Id., Stato liberale e protezionismo in Italia (1890-1900), Bologna 1981, ad Indicem; Id., La cultura economica italiana e l'età dell'imperialismo (1900-1915 ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] , prima e più che dagli scritti pubblicati, nei quali essa si contamina con il peculiare indirizzo toscano di protezionismo manifatturiero, in alcune riflessioni inedite del 2 ott. 1792, echeggianti anche nel titolo i celebri pamphlets dell'abate ...
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CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] commercio sul Po, contenente speciali esenzioni a panni e merci di Germania, più tardi revocate in nome di una ripresa del protezionismo pontificio, ma tornate poi a base del noto trattato del 1757 fra S. Sede e Lombardia austriaca.
Il cursus honorum ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] entravano nella capitale con un carico di seterie.
Per estendere il proprio giro d'affari, in quei tempi d'acceso protezionismo, il B. cercò di strappare alle autorità locali e centrali ogni sorta di privilegi, esenzioni fiscali e premi in denaro ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] tra le due guerre, pur mantenendosi fedele ad alcune posizioni liberiste già sostenute nel passato (contro il protezionismo, contro l'applicazione dell'imposta di ricchezza mobile sui salari), manifestò anche delle "sofferte conversioni" in favore ...
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protezionismo
s. m. [der. di protezione; nel sign. 2, dal fr. protectionnisme]. – 1. Genericam., la tendenza a esercitare, o il fatto di esercitare, la propria protezione sopra qualcuno, per lo più a danno di altri; quindi, con connotazione...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...