Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico ed economico ottocentesco trae ispirazione da diverse fonti: l’utilitarismo [...] politico di Friedrich List. Con Il sistema nazionale di economia politica (1841) egli dà forma compiuta alla teoria moderna del protezionismo, il quale quindi prende le mosse più dal contesto storico che l’ha visto nascere che non da principi ideali ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] se nel 1788 egli riuscì, per la crisi di quegli anni, a far approvare provvedimenti che procedendo sulla via del protezionismo proibivano l'esportazione d'una serie di materie prime (seta, lana, pelli, cenci e altro), l'opposizione di Pietro Leopoldo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] espansiva saranno frenate dagli interessi tanto degli Stati quanto delle grandi concentrazioni economiche. La lotta contro il protezionismo assume quindi, in Luzzatto, una valenza più generale e diviene rifiuto di quel nazionalismo e di quello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marco Fanno
Ferdinando Meacci
Il contributo di Marco Fanno alla scienza economica risulta tanto più eminente quanto più lo si osserva a distanza di quasi un secolo dall’inizio, e di quasi mezzo secolo [...] fenomeno della colonizzazione. Questo argomento riappare più tardi nel saggio Le tendenze dell’economia mondiale e il neo-protezionismo dell’Inghilterra (1935) ed è infine ripreso e portato a un ultimo perfezionamento nel libro La teoria economica ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] di Milano, Iscrizione n. 88006, 1923, "Ern. Breda Soc. in acc. semplice"). Il B. riuscì, benché un pesante protezionismo favorisse solo la siderurgia, ad espandere la propria attività industriale dirigendola da un lato verso la produzione bellica di ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] del settore, interessato in quegli anni da un ampio dibattito tra le correnti liberiste e i teorici del protezionismo o comunque dell'interventismo statale.
Dopo questa breve esperienza ministeriale, il C. restò fuori dai governi successivi sino ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello sviluppo dell’agricoltura del Novecento il ruolo della scienza e della tecnologia [...] e differenti aspetti economici, un ruolo strategico nell’ultimo ventennio del Novecento ha assunto la questione del protezionismo per cui molti Paesi ricchi sostengono l’agricoltura interna ed erigono barriere all’importazione di prodotti dai Paesi ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] competenze nell’ambito degli scambi internazionali e per la formazione delle proprie convinzioni in ambito economico.
Grazie alla protezione di Battaglia e all’appoggio di politici importanti tra i quali Ferdinando Marescalchi e Antonio Aldini e di ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] tal nome. Fulcro di questa battaglia, al tempo stesso politica e civile, fu considerata dal C. la lotta contro il protezionismo e i malanni ad esso connessi alla quale si dedicò per tutta la vita con ardore instancabile.
Comunque, se egli condivise ...
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Nacque a Genova il 13 febbraio 1869 da Antonio, figlio di Giovanni (v. la voce in questo Dizionario), e da Eleonora Albano.
Visse fino ai quattordici anni in Svizzera. Rientrato in Italia, frequentò gli [...] dello Stato estero nella giurisdizione interna, sulla cittadinanza, sul diritto di navigazione (tra cui si segnalano: La protezione dei marchi esteri in Italia, Catania 1914; La nuova legge sulla cittadinanza nell’Impero germanico, Roma 1914; Le ...
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protezionismo
s. m. [der. di protezione; nel sign. 2, dal fr. protectionnisme]. – 1. Genericam., la tendenza a esercitare, o il fatto di esercitare, la propria protezione sopra qualcuno, per lo più a danno di altri; quindi, con connotazione...
protezione
protezióne s. f. [dal lat. protectio -onis, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. L’azione del proteggere, del riparare cose e persone allo scopo di difenderle da ciò che potrebbe recare loro danno: cercare...