CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] confronti del duca di Ferrara. In seguito, facendo leva sui suoi rapporti con Wolsey e sulla sua posizione di cardinal protettore, tentò di sviluppare nei confronti della Inghilterra un rapporto di alleanza che valesse a salvare l'equilibrio: in tale ...
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ottomano, Impero
Francesco Tuccari
Apogeo e declino di una grande potenza mediterranea
L’Impero ottomano sorse tra il 13° e il 14° secolo nella penisola anatolica. Estesosi su un vasto territorio compreso [...] , Montenegro e Romania l’indipendenza, alla Bulgaria l’autonomia e pose la Bosnia-Erzegovina sotto l’amministrazione austriaca; il protettorato francese sulla Tunisia (1881) e l’occupazione inglese dell’Egitto (1882); la guerra di Libia con l’Italia ...
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Cairoli, Benedetto
Patriota e uomo politico (Pavia 1825 - Capodimonte, Napoli, 1889). Neoguelfo in gioventù, volontario nella guerra del 1848, nel 1850 aderì al movimento mazziniano, collaborando in [...] di forti critiche. Di fronte al clamore suscitato, nel maggio 1881, dal trattato con cui Tunisi riconosceva il protettorato francese, fu costretto a dimettersi da tutti gli incarichi governativi. Nel novembre 1883, con Nicotera, Crispi, Zanardelli e ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] la tradizione dinastica di contenuti retorici e ideali che in qualche modo si proiettavano oltre di essa, presentandosi come il protettore di una nuova libertà lombarda e veneta da mettere al sicuro nella cornice di un Regno dell’Alta Italia ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] maggiormente la propria supremazia G. giunse a progettare un assalto, in seguito fallito, alla cittadella di Piombino, protettorato aragonese, con l'intenzione di farne successivamente dono alla Repubblica di Firenze. Lorenzo de' Medici si convinse ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] le terre sotto la sua potestà temporale da quelle dove vantava solo altissimi diritti di sovranità feudale o di protettorato, e questa ambiguità coinvolgeva appieno anche la nozione di Patrimonium sancti Petri. Sotto Innocenzo III e i suoi due ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] esimersi dal compiere atti che esprimevano, specie nei confronti della prima, il riconoscimento di una sorta di protettorato. Infatti il 10 marzo 1338 Marsilio, gravemente ammalato, fece approvare anche dal Maggior Consiglio la successione del ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] feudale del marchesato di Saluzzo, ma anche e soprattutto per la pretesa del re di considerare lo Stato sabaudo un protettorato francese. B., senza mai disconoscere apertamente l'egemonia della Francia, mostrò tuttavia con i fatti di volere e saper ...
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imperialismo
Politica di potenza di uno Stato tesa a creare una situazione di predominio, diretto o indiretto, su altre nazioni, mediante conquista militare, annessione territoriale, sfruttamento economico [...] 19 e 1955) e W.L. Langer (1935). Secondo D.K. Fieldhouse (The colonial Empires, 1966) fino al 1882, cioè al protettorato francese sulla Tunisia e inglese sull’Egitto, le potenze coloniali europee non erano disposte all’acquisto di nuovi territori, ma ...
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Alessandria d'Egitto
Sergio Parmentola
Un ponte tra l'Oriente e l'Europa
Fondata nel 322 a.C. da Alessandro Magno ‒ che le diede il nome ‒ per dotare la nuova provincia dell'Egitto di un porto che la [...] la costruzione del Canale di Suez (1869). Nonostante i danni del bombardamento inglese del 1882, il passaggio sotto il protettorato britannico non fermò lo sviluppo economico della città, che nel corso della Seconda guerra mondiale fu sede di scontri ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...