PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] le popolazioni delle province bizantine, sulle quali, nella latitanza dell’impero, il papa aveva assunto una sorta di protettorato spirituale e politico. Due successive campagne militari franche negli anni 754 e 756 costrinsero Astolfo a cedere i ...
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COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] del clero indigeno, fino allora tenuto in posizione subordinata, e sottrarre le missioni a qualsiasi tipo di protettorato straniero, in particolare quello della Francia, ad evitare che da parte cinese esse fossero considerate come uno strumento ...
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GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] Amedeo VIII di Savoia, il quale si impegnava a liberare le terre conquistate dai signori di Milano in cambio di un protettorato sulle zone che non erano cadute nelle mani del Ducato visconteo. In seguito agli accordi ratificati con la pace di Ferrara ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] meriti anche nei riguardi dell'Ordine teutonico, di cui aveva assunto il protettorato dopo la morte del cardinal Conti (9 sett. 1437) per desiderio del gran maestro, protettorato che conservò fino alla morte come quello dell'Ordine dei minoriti, che ...
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COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] Questi anni videro l'intensificarsi sia degli impegni curiali del C., sia delle sue cariche: ad esempio, ottenne il protettorato di importanti istituzioni (fra le quali i Vallombrosani) che dovette essere una notevole fonte di reddito. Questi furono ...
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DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] offrire il suo appoggio per far ritornare a Genova Battistino di Fregoso sottraendo così la città a un possibile protettorato spagnolo. Ma soprattutto suo compito era sollecitare aiuti dal re di Francia per recuperare le terre pontificie in Romagna ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] confronti del duca di Ferrara. In seguito, facendo leva sui suoi rapporti con Wolsey e sulla sua posizione di cardinal protettore, tentò di sviluppare nei confronti della Inghilterra un rapporto di alleanza che valesse a salvare l'equilibrio: in tale ...
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DE CUPIS, Gian Domenico
Franca Petrucci
Nacque a Roma, secondo quanto afferma il Ferrajoli, nell'ultimo decennio del sec. XV, da Bernardino, originario di Montefalco, e da Lucrezia Normanni, già madre [...] ottenne l'amministrazione della Chiesa di Montepeloso che tenne fino al 1537. Dal 1533 sino al 1537 gli fu affidato il protettorato della Confraternita romana della Carità.
Nel conclave in cui fu eletto Paolo III il D. era indicato come app artenente ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] diverse prebende, tra cui la prevostura di S. Pietro di Monforte nella diocesi di Milano. Inoltre ebbe il protettorato di varie congregazioni religiose.
Il nuovo cardinale fu presto associato a diverse congregazioni: S. Uffizio, Propaganda, Vescovi e ...
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CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] XIII, che lo introdusse nell'ambiente della corte pontificia. Il C. fu anche assai vicino al cardinale Troiano Acquaviva protettore del Regno di Napoli, che riuniva nel suo salotto uno dei circoli d'élite della città. Probabilmente queste amicizie ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...