Storico e teologo (Burford, Oxfordshire, 1600 - Londra 1662); cappellano di Carlo I (1630) di cui seguì le sorti durante la guerra civile. Pubblicò diversi scritti contro il vescovo I. Williams. Durante [...] il Protettorato fruì di una considerevole libertà e poté pubblicare ancora diversi altri libelli. Tra le sue opere: Ecclesia restaurata, or the history of the Reforma tion (1661), più volte ristampata. ...
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Lugard, Frederick John Dealtry
Amministratore coloniale britannico e teorico del colonialismo (Madras 1858-Abinger Common, Surrey, 1945). Ufficiale dell’esercito, L. compì varie missioni in Africa a [...] partire dal 1888. Estese il protettorato britannico sul Buganda e sul Borgu e difese dall’espansionismo francese gli interessi inglesi in Africa occidentale. Alto commissario della Nigeria settentr. (1900-06), L. si impegnò (1901-03) nella conquista ...
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Muhammad V
Sultano, poi re del Marocco della dinastia ‛alawita (Rabat 1909-ivi 1961). Salito al trono nel 1927, per la sua politica nazionalista entrò in conflitto con la Francia che aveva il protettorato [...] sul Marocco. Deposto ed esiliato dai francesi nel 1953, fu richiamato due anni dopo per l’aggravarsi della situazione interna. Ottenuta l’indipendenza dalla Francia (1956), assunse il titolo di re. Durante ...
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Sobhuza II
Re (ngwenyama) dello Swaziland (Zombodze 1899-Mbabane 1982). Proclamato re all’età di quattro mesi, all’epoca della guerra anglo-boera, fu incoronato nel 1921 e regnò fino alla morte. Guidò [...] il protettorato britannico dello Swaziland all’indipendenza come monarchia costituzionale nel 1968, ma nel 1973 sospese la Costituzione e assunse il potere assoluto. Il suo lunghissimo regno e i numerosissimi matrimoni (ebbe oltre cinquecento figli) ...
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Diacono romano (m. Roma 817), successe a Leone III (816) in quanto gradito al popolo romano e fautore della pace. Non deluse le aspettative del popolo stanco dei torbidi avvenuti sotto Leone III: riconosciuto [...] il protettorato franco e fatto prestare ai Romani il giuramento di fedeltà a Ludovico il Pio, s'incontrò con lui a Reims, lo incoronò insieme con la moglie Ermengarda (816) e permise il ritorno dei nobili romani esiliati in Francia al tempo del suo ...
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'Abd al-'Aziz IV al-Filali
‛Abd al-‛Aziz IV al-Filali
Sultano alawita del Marocco (Marrakech 1878-Tétouan 1943). Figlio di Hasan I, regnò dal 1894, subendo l’ingerenza delle potenze europee, sfociata [...] nel protettorato francese sul Marocco. Al suo debole governo, contrastato dall’aristocrazia e dagli ‛ulama, mise fine la ribellione del fratello ‛Abd al-Hafiz, che gli successe nel 1908. ...
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Figlio (Il Cairo 1868 - ivi 1936) del chedivè Ismā‛īl, compì gli studî in Italia. Salì al trono col titolo di sultano nel 1917, alla morte del fratello Ḥusain Kāmil, e nel 1922, abolito il protettorato [...] inglese e proclamata l'indipendenza dell'Egitto, assunse il titolo di re. Elargì una prima costituzione (1923), poi la sospese (1928), infine la riformò in senso autoritario (1930). Il suo regno non fu ...
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Ribelle marocchino (Agir 1882 - Cairo 1963). Tra il 1920 e il 1926, eletto capo delle tribù del Rif, tenne dapprima in scacco le forze spagnole (battaglia di Anwāl, 1921) e passò poi all'attacco del protettorato [...] francese. Le forze collegate franco-spagnole riuscirono alfine ad arrestarlo e ad obbligarlo alla resa nel maggio 1926. Relegato nell'Isola della Riunione, nel 1947 fu autorizzato a trasferirsi in Francia, ...
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Sultano del Marocco (1908-12). Fu proclamato nelle regioni meridionali come esponente della corrente nazionalista e xenofoba, in contrapposizione al fratello ῾Abd al-῾Azīz, giudicato troppo favorevole [...] agli Europei, e costretto ad abdicare. Ma, stabilitosi il protettorato francese col trattato di Fez del 1912, ῾Abd ul-Ḥafīz, poco incline a seguire un piano di collaborazione, dové rinunciare al trono e fu sostituito dall'altro fratello Mūlāy Yūsuf. ...
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Unico figlio (1253 circa 1290) di Enrico III, salì sul trono di Slesia-Breslavia nel 1266 sotto la tutela della madre Giuditta di Mazovia. Cresciuto alla corte di Ottocaro II re di Boemia, ne riconobbe [...] poi il protettorato. Liberatosi con la morte di questo (1278) da ogni legame con la Boemia, E. si applicò, più con la diplomazia che con la guerra, a estendere i suoi dominî. ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...