CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] di Frascati il 15 nov. 1785 e fu sepolto nella sua chiesa titolare di S. Maria in Aracoeli.
Il C. fu protettore di Anagni, Narni, dei cappuccini, dei monaci di Montevergine, nonché di ospedali, monasteri e luoghi pii. Nel 1786 la Biblioteca Vaticana ...
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CARDINALI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Fortunato e da Marianna Ricci. Di famiglia borghese non disagiata né incolta, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università di [...] VI, 1, pp. 229 ss.) alla presidenza, che fu da lui lungamente esercitata, della facoltà di lettere e al protettorato dell'università di Roma, dalla ascrizione ai Lincei all'attività parlamentare (senatore dal 1939), astenendosi da quasi ogni forma di ...
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GAITELGRIMA
Alessandra Daga
Figlia di Guaimario IV, principe di Salerno, e della seconda moglie di questo, Gemma, nacque in epoca a noi ignota, da porsi intorno alla metà del sec. XI e, in ogni modo, [...] un appoggio al governo della reggente, nell'intento di preparare il passaggio del principato di Capua sotto una sorta di protettorato della Sede apostolica.
Quali che fossero stati i propositi del pontefice e le sue intese con la reggente, dopo la ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] suoi più autorevoli concittadini, dai quali i Senesi si attendevano la pronta restituzione dei prigionieri e la fine del protettorato di Firenze nei confronti del conte Orsini di Pitigliano, che ancora teneva la città di Sovana, sfuggita al controllo ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] il ritorno alle vecchie istituzioni, capi che non era affatto il caso di insistere troppo sulla questione del protettorato e della sottomissione alla S. Sede. Intelligentemente, preferi eludere la questione. Il 20 genn. 1740 scriveva al segretario ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] monarchia si era ormai saldamente costituita e il re, pur avendo rinunciato ad annettersi Benevento, cercava di esercitarvi una sorta di protettorato. F. fu ben consapevole di tutto ciò, e lo mise ben in evidenza nella sua cronaca, che, purtroppo, si ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] i Velletrani e la famiglia Colonna per il possesso del territorio di Lariano, da papa Barbo fu investito del protettorato della città di Velletri, in cui poteva esercitare contemporaneamente sia l'attività spirituale che temporale.
Fu molto vicino a ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] Inglesi come legato papale nel 1528; nel marzo 1532 e ancora nell'estate 1533 Enrico VIII pensò al D. come possibile nuovo protettore d'Inghilterra.
Il 9 sett. 1533 Clemente VII partì per incontrare Francesco I a Marsiglia e lasciò il D. come legato ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XII. Fu probabilmente figlio di Zenoaldo (o Genoaldo), anche se nei documenti pubblicati egli non compare mai indicato col patronimico. [...] il D. fu uno dei protagonisti. Mirando Genova nella prima metà del secolo a costruire un protettorato economico nel Mediterraneo occidentale, divenne urgente l'eliminazione delle piazzeforti arabe che ostacolavano il commercio marittimo. Una ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] con quella murattiana che aveva improntato la politica napoletana.
Successivamente il G. si dichiarò più volte a favore di un protettorato inglese in Sicilia e nell'autunno del 1849, in una riunione di esuli a Parigi, affermò: "Se questa volta ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...