Camerun
Stato dell’Africa occid., con capitale Yaoundé. Area d’origine delle lingue bantu, il C., a cavallo dell’area di transizione fra gli altipiani e la foresta equatoriale, è spiccatamente regionalizzato. [...] . Interessate dalla , le coste del Paese videro nel 1884 l’insediamento della Germania a Douala e la creazione di un Protettorato tedesco, poi esteso e consolidato. Occupato da francesi e inglesi nella Prima guerra mondiale (1916) e diviso in due ...
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Gambia
Stato dell’Africa occidentale. Comprende un ristretto territorio sulle due sponde del fiume Gambia ed è circondato, tranne un breve tratto di costa oceanica, dal Senegal, col quale condivide il [...] potenze definirono i confini rispettivi. L’amministrazione inglese distingueva la colonia in senso stretto – ossia bathurst – dal protettorato lungo il fiume, amministrato attraverso i capi locali. Il movimento anticoloniale fu dominato dal People’s ...
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Stato dell’Asia, nella Penisola Arabica. Confina a N e NO con l’Iraq, a S con l’Arabia Saudita; a E si affaccia nella parte più interna del Golfo Persico.
Il territorio è pianeggiante, con lievi ondulazioni [...] accelerata dell’economia, accompagnata da incremento demografico e dallo sviluppo delle infrastrutture. Nel 1961, con la cessazione del protettorato britannico, il K. divenne uno Stato indipendente e lo sceicco assunse il titolo di emiro. Un accordo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] pacifiche».
1881: la Francia acquisisce il controllo della Tunisia. Inizio della rivolta del Mahdī in Sudan.
1882: protettorato inglese sull’Egitto. Sollevazione antibritannica in Sudan.
1884: il governo tedesco si impegna ufficialmente a sostegno di ...
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GRIFONI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque nel 1337 circa (denuncia "novanta anni e più" nella portata al Catasto del 1427) da ser Ugolino di Genesio, notaio, e da Lisa Borromei, a San Miniato, tra Firenze [...] potente Comune guelfo di Firenze, tanto che nei periodi di loro preponderanza la città si trasformava in una sorta di protettorato di Firenze, che, tra le altre cose, imponeva propri cittadini per il ruolo di giusdicente. Era pertanto naturale che il ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] agli Esteri), quando già il governo di Parigi aveva comunicato al proprio console le intenzioni per l'istituzione di un protettorato francese sulla Tunisia.
La nomina del M. nella sede di Tunisi rispondeva all'esigenza di opporre alle mire francesi ...
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Annam
Regione dell’Indocina, attraversata dal 17° parallelo, già linea di demarcazione fra i due Stati vietnamiti, stabilita dalla Conferenza di Ginevra (1954). È costituita dalla zona periferica orientale [...] del 13 apr. 1863. Qualche tempo dopo scoppiò un conflitto a proposito del Tonchino: l’A. fu costretto ad accettare il protettorato francese su questa regione e a concedere (Trattato di Saigon, 1874) libertà di commercio in tutto il Paese. Una grave ...
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(arabo Suquṭrā o Soqoṭrā) Isola dell’Oceano Indiano (3626 km2, comprese le isole minori adiacenti, con 42.842 ab. nel 2004), distante circa 200 km dal Capo Guardafui; fa parte della Repubblica dello Yemen. [...] lo più, S. dipese dall’uno o dall’altro dei sultanati della costa meridionale dell’Arabia. Nel 1886 divenne protettorato inglese sotto un governo indigeno. Compresa nel 1967 nella Repubblica popolare democratica dello Yemen, ne seguì le successive ...
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WARWICK, Robert Rich, conte di
Florence M. G. Higham
Figlio maggiore di lord Rich (primo conte di W. nel 1618) nacque nel 1587 e morì nel 1658. Sebbene godesse una buona posizione a corte, il W. s'interessò [...] religioso. Nel marzo 1642 i Comuni insistettero affinché il W. fosse nominato ammiraglio della flotta. Presbiteriano moderato, egli non prese parte alla repubblica, ma approvò il protettorato e nel 1657 suo nipote sposò la figlia di Cromwell. ...
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FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] stipulare trattati coi responsabili di Brava, Merca, Mogadiscio e Warseikh (in questa circostanza riuscì ad assicurare all'Italia il protettorato su Itala).
Appena ritornato in Africa orientale, il 24 gen. 1893 il F. proponeva al governo italiano di ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...