Storico e teologo (Burford, Oxfordshire, 1600 - Londra 1662); cappellano di Carlo I (1630) di cui seguì le sorti durante la guerra civile. Pubblicò diversi scritti contro il vescovo I. Williams. Durante [...] il Protettorato fruì di una considerevole libertà e poté pubblicare ancora diversi altri libelli. Tra le sue opere: Ecclesia restaurata, or the history of the Reforma tion (1661), più volte ristampata. ...
Leggi Tutto
Diacono romano (m. Roma 817), successe a Leone III (816) in quanto gradito al popolo romano e fautore della pace. Non deluse le aspettative del popolo stanco dei torbidi avvenuti sotto Leone III: riconosciuto [...] il protettorato franco e fatto prestare ai Romani il giuramento di fedeltà a Ludovico il Pio, s'incontrò con lui a Reims, lo incoronò insieme con la moglie Ermengarda (816) e permise il ritorno dei nobili romani esiliati in Francia al tempo del suo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] e giustizia. Poco dopo un nuovo dio assunse, per ragioni politiche, il rango di ‘re degli dei’: Ammone, dio di Tebe, protettore della famiglia reale e perciò dell’E., la cui fortuna ebbe un solo momento di crisi alla fine della XVIII dinastia, quando ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] il riconoscimento del loro ruolo vicariale nei confronti della divinità e quindi una sorta di vigilanza e protettorato sulla vita ecclesiastica. Il rapporto fra potere imperiale e sacerdozio cristiano subisce peraltro i contraccolpi delle dispute ...
Leggi Tutto
PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] le popolazioni delle province bizantine, sulle quali, nella latitanza dell’impero, il papa aveva assunto una sorta di protettorato spirituale e politico. Due successive campagne militari franche negli anni 754 e 756 costrinsero Astolfo a cedere i ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Celso
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castions di Zoppola (Udine) il 3 apr. 1876 da Costante e Maddalena Altan, famiglia di modeste condizioni, secondogenito di dieci fratelli. Il padre faceva [...] del clero indigeno, fino allora tenuto in posizione subordinata, e sottrarre le missioni a qualsiasi tipo di protettorato straniero, in particolare quello della Francia, ad evitare che da parte cinese esse fossero considerate come uno strumento ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO da Casale
Tommaso Caliò
Nacque a Casale Monferrato, probabilmente intorno al 1390. Entrò nell'Ordine dei francescani nella provincia di Genova e compì gli studi di teologia all'Università [...] Amedeo VIII di Savoia, il quale si impegnava a liberare le terre conquistate dai signori di Milano in cambio di un protettorato sulle zone che non erano cadute nelle mani del Ducato visconteo. In seguito agli accordi ratificati con la pace di Ferrara ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] meriti anche nei riguardi dell'Ordine teutonico, di cui aveva assunto il protettorato dopo la morte del cardinal Conti (9 sett. 1437) per desiderio del gran maestro, protettorato che conservò fino alla morte come quello dell'Ordine dei minoriti, che ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Daniel Waley
Nacque intorno al 1250 da Oddone di Giordano, del ramo di Palestrina, e da Margherita Orsini. Poco si conosce dei suoi primi anni: indirizzato alla carriera ecclesiastica, [...] Questi anni videro l'intensificarsi sia degli impegni curiali del C., sia delle sue cariche: ad esempio, ottenne il protettorato di importanti istituzioni (fra le quali i Vallombrosani) che dovette essere una notevole fonte di reddito. Questi furono ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Carlo Domenico
Tiziana Bernardi
Noto come marchese del Finale e in seguito come cardinale del Finale o cardinal Finario, svolse un'intensa attività diplomatica tra la corte pontificia [...] offrire il suo appoggio per far ritornare a Genova Battistino di Fregoso sottraendo così la città a un possibile protettorato spagnolo. Ma soprattutto suo compito era sollecitare aiuti dal re di Francia per recuperare le terre pontificie in Romagna ...
Leggi Tutto
protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...