CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] . Fece poi altri viaggi in Tunisia, dove morì alla Goletta il 21 ag. 1886, rattristato dal passaggio sotto il protettorato francese di quella terra.
Sposatosi due volte (la seconda, nel 1853, con Rachele Herrera), ebbe sedici figli: oltre Guglielmo ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] del Comune di Firenze, una tregua di otto giorni con l'inviato di Gabriele Maria Visconti, subentrato al padre nel protettorato della città. Partecipò anche alla solennissima ambasciata inviata nel 1408 a papa Gregorio XII per impegnarlo a porre fine ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] Tunisia, dove il padre aveva largamente operato, sostenne la presenza e le ragioni dell'Italia nella situazione creata dal protettorato francese sulla Reggenza, specialmente col libro Francia e Italia a Tunisi (Roma 1882), e fu, in un certo momento ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] corrispondenza dei rappresentanti toscani a Londra: Amerigo Salvetti e Giovanni Salvetti Antelminelli durante il Commonwealth e il Protettorato (1649-1660), in Arch. stor. italiano, CLXII (2004), p. 118; P. Barocchi - G. Gaeta Bertelà, Collezionismo ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] asburgico in Ungheria, la Transilvania sottratta al larvato controllo ottomano e sottoposta al ben più vincolante protettorato imperiale, le contribuzioni estorte e gli acquartieramenti imposti senza riguardo alle condizioni delle popolazioni, l ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] attorno a Firenze. Al principio del 1399 acquistò da Gherardo Leonardo Appiani la città di Pisa, già da alcuni anni protettorato milanese; il 6 settembre seguente fu la volta di Siena, datasi al duca di Milano pur di contrastare le mire fiorentine ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] del 5 nov. 1904, sulle condizioni in base alle quali la Francia avrebbe potuto continuare a esercitare il protettorato cattolico sulle missioni in Oriente.
I drammatici avvenimenti francesi del periodo 1905-08 avevano, comunque, messo in buona ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] per garantire l'incolumità dei Lorena e l'ordinata instaurazione di un governo costituzionale. Vittorio Emanuele, assumendo il protettorato della Toscana, conferì al B. la carica di regio commissario straordinario per la guerra d'indipendenza. Questi ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] dell'Emilia (Bologna, Sassuolo, Carpi) volto a riannodare contatti con altri amici e conoscenti, tornò a Reggio, ormai sotto il protettorato del Bonaparte, divenendo fra i protagonisti, tra la fine di settembre e i primi di ottobre, di un fatto d ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] del cardinale Giordano Orsini (29 maggio 1438) passò a lui il titolo di arciprete di S. Pietro e l'ufficio di protettore dei francescani e dei serviti. Allora ottenne anche il monastero cisterciense di S. Pietro (diocesi di Rieti). Il 6 febbr. 1439 ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...