Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] è più difficile stabilire la natura degli insediamenti nelle Cicladi, come a Thera, Milo, Ceo, dove nulla indica un protettorato o un quartiere abitativo minoico. Si può pensare ad un controllo che lascia una certa autonomia politica alle isole ...
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PANNONIA, Provincia romana
G. C. Susini
P. Moreno
Con questo nome, derivato da una popolazione locale, fu designata la regione compresa tra il gomito che il Danubio forma col vertice a monte di Aquincum, [...] Danubio, poiché tra questo fiume e il Tibisco si stabilirono definitivamente gli Iazyges, che fruivano di un largo protettorato romano. A questo periodo si datano le principali istallazioni militari romane oltre il Danubio, destinate a costituire un ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Arezzo
Piera Bocci Pacini
Arezzo
Città (gr. Ἀρρήτιον; lat. Arretium) situata a nord-est dell’Etruria, sulle colline prospicienti la valle del Chiana.
A. serba poche [...] del 295 a.C. favorita dalle città etrusche, Chiusi e A. ottengono una pace a Roma e di fatto entrano sotto il protettorato romano. Forse in questo momento viene costruita la cinta urbica in laterizio (Vitr., II, 8, 9), di cui alcuni tratti scoperti ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] emirato e successivamente del califfato omayyade di Occidente, fino a divenire, intorno alla fine del X secolo, una sorta di protettorato (vi furono d'altra parte coniate monete in nome di Hisham II). Nel Maghreb, all'epoca percorso dalle correnti ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] della dinastia degli Husainidi, che avrebbe regnato fino al 1957. Dopo un periodo in cui la Tunisia passò sotto il Protettorato francese, sancito nel 1881 dal Trattato del Bardo e poi dalla Convenzione della Marsa e durato fino al 1955, l ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] del tempo: l'ascesa di Gian Galeazzo Visconti, di cui la Forlì di Pino Ordelaffi rappresentava una sorta di protettorato, esaltato poi da B. come meritevole del regno, con parole non dissimili da quelle del cronista forlivese (Annales Forolivenses ...
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CHOREZM (lat. Chorasmia; arabo Khwārizm)
M. Gibellino Krasceninnikova
È l'antico nome della regione che occupa il corso inferiore dell'Āmū-Daryā (Oxus), importante per la sua posizione rispetto alle [...] proprio ambasciatore alla corte di Bisanzio, mentre le altre regioni dell'Asia Centrale avevano perso la propria sovranità. Menandro Protettore, storico bizantino, vissuto verso la metà del VI sec. d. C., menziona questo privilegio dei sovrani del Ch ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] il re Kojong proclamò l’effimero impero del Taehan, ma con il trattato di Portsmouth (1905) la C. divenne dapprima protettorato del Giappone (1905), e quindi sua colonia (1910). Il Giappone la sottopose a un pesante regime coloniale, affiancando lo ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, nella penisola indocinese, confinante a O e a N con la Thailandia, a N con il Laos, a E e SE con il Vietnam; a SO si affaccia sul Golfo di Thailandia.
Il territorio è occupato [...] e a una crescente subordinazione del regno all’egemonia siamese e vietnamita, che perdurò fino all’avvento del protettorato francese (1863), seguito dall’inserimento della Cambogia nell’Indocina Francese. Il mantenimento di un’autorità, sia pure ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] mano a ribelli filoserbi, l’Italia intervenne sulla base del patto di Londra, che le assegnava la città di Valona e un protettorato su tutta l’area. Ma il discorso pronunciato al Congresso da Woodrow Wilson nel gennaio del 1918 in cui presentava i 14 ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...