FILONARDI, Vincenzo
Francesco Surdich
Nacque a Roma il 23 luglio 1853 da Luigi e da Alberta Terziani. Compì gli studi a Genova, dove il 3 dic. 1870 gli venne rilasciato il certificato di capitano di [...] stipulare trattati coi responsabili di Brava, Merca, Mogadiscio e Warseikh (in questa circostanza riuscì ad assicurare all'Italia il protettorato su Itala).
Appena ritornato in Africa orientale, il 24 gen. 1893 il F. proponeva al governo italiano di ...
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DALL'ARMI, Ludovico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel secondo decennio del sec. XVI da Gaspero, ricco mercante cittadino insignito della dignità senatoria, e da Aurelia Campeggi, sorella del cardinale [...] dei Senesi per il regime vigente che, sotto le apparenze repubblicane, aveva trasformato la città in un vero e proprio protettorato imperiale.
Giunto a Siena, il D. entrò al servizio di Alfonso Piccolomini, duca di Amalfi e governatore della città ...
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VENDRAMIN, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 10 ottobre 1555, primogenito di Marco di Luca dal banco e di Maria Contarini di Simone.
Prestigiosi gli esordi nella politica, come si conveniva [...] di cui nell’autunno del 1588 avrebbe fornito prova con l’occupazione del Marchesato di Saluzzo; era questo un protettorato francese incuneato nei domini sabaudi al di qua delle Alpi e Carlo Emanuele volle approfittare della debolezza politica che ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] nel mese di luglio Mussolini aveva infatti deciso di aprire con Zogu i negoziati che avrebbero posto l'Albania sotto il protettorato italiano. Quando, verso la metà di agosto, il C. fu chiamato a Roma per raggiungere la nuova sede, il cambiamento di ...
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SPINOLA, Giovanni Domenico
Diego Pizzorno
SPINOLA, Giovanni Domenico. – Figlio di Giovanni Maria e Pellina Lercari, vide la luce a Genova nel 1580. Aveva dieci fratelli: Giovanni Battista, Maddalena, [...] che potrebbe far dubitare della fiducia riposta dall’oligarchia genovese in Spinola, adombrando l’ipotesi che i suoi tre anni di protettorato fossero stati una sorta di reggenza, in attesa che Zacchia s’imponesse nel favore di Urbano VIII. Ma le cose ...
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MATTEUCCI, Luigi
Paolo Posteraro
– Nacque a Livorno il 24 genn. 1772 da Silvio Antonio, medico e possidente, e da Anna Rossetti. Studiò dapprima nel collegio dei barnabiti della sua città e poi giurisprudenza [...] missione, il M. continuò ugualmente a partecipare alla vita pubblica nella nuova Repubblica, democratizzata e posta sotto protettorato francese. Nel giugno 1805 Napoleone decise di assegnare Lucca e il suo territorio, trasformati in principato, alla ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] le popolazioni delle province bizantine, sulle quali, nella latitanza dell’impero, il papa aveva assunto una sorta di protettorato spirituale e politico. Due successive campagne militari franche negli anni 754 e 756 costrinsero Astolfo a cedere i ...
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AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] desiderosi di primeggiare. Disturbo grave era dato dalle inframettenze del re di Francia, che affermava una specie di pesante protettorato sul ducato sabaudo. Il nuovo duca di Savoia non era del resto in condizione di reggere con energia il governo ...
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GASPARINI, Iacopo
Angelo Del Boca
Nacque a Volpago del Montello, presso Treviso, il 23 marzo 1879 da Giovanni e da Melania Gardin. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza, entrò a far parte dell'amministrazione [...] curò, infine, i non facili rapporti con i due sultanati della Somalia settentrionale, sui quali l'Italia esercitava un protettorato soltanto nominale. Nel settembre del 1911, per esempio, impedì che il sultanato di Obbia venisse spartito fra i cinque ...
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BANDINI, Pierantonio
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Nato a Firenze nel 1504, fu il principale esponente di uno tra i più importanti gruppi finanziari agenti in Roma nella seconda metà del sec. XVI. Sin dal marzo 1550 il B. figura, [...] per la costruzione della chiesa del Gesù in Roma. A partire dal 1564, quando il cardinale Carlo Borromeo cominciò a esercitare un protettorato sul Monte di Pietà di Roma, il B. figura anche tra i "provisori" di questo istituto. Nel 1569 aprì una ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...