TOSTI, Antonio
Rosalba Dinoia
– Nacque a Roma il 4 ottobre 1776 da Tommaso, medico romano (1735-1791), e da Agnese Massarotti (1749-1818).
Un suo fratello maggiore, Leonardo (circa 1774-5 aprile 1832), [...] dell’Accademia Tiberina e dell’Arcadia (restaurò la sede del Bosco Parrasio sul Gianicolo nel 1838), fu amante della musica, protettore dell’Accademia di S. Cecilia dal 1840 e mecenate delle antiche e delle nuove ‘magnificenze romane’. Tra il 1830 e ...
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ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] Martini rilevava nella linea di progressiva permeazione e di pacifica influenza in Etiopia - sostanziale prefigurazione di un protettorato italiano su tale paese - il capolavoro di quel governatore, ed una favorevole riparazione della crisi di Adua ...
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TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] tornata del 21 dicembre 1870, si fece anche latore di una proposta che prevedeva la creazione di una sorta di protettorato italiano su Roma, da istituirsi in «città libera», sotto «l’alta sovranità del pontefice» (Discussione dello schema di legge ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Figlio di Camillo di Marcello e di Vittoria Colonna, nacque probabilmente nel 1523. Compì gli studi teologici con la guida, a detta del Litta, di Felice Peretti [...] scientifico furono i motivi che determinarono la decisione di intraprendere la compilazione di nuovi cataloghi. Durante il protettorato del C. essi furono iniziati e portati notevolmente avanti, in special modo da quei Ranaldi - soprattutto Domenico ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Nerio
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 2 ott. 1856, terzogenito del conte Giovanni, uno fra i maggiori esponenti del liberalismo moderato emiliano, e di Augusta Tanari. Dopo [...] del Trentino e di parte della Venezia Giulia, con esclusione di Trieste, che sarebbe diventata città libera sotto il protettorato italiano. I contatti non ebbero ulteriori sviluppi per le scarse garanzie date dall'Austria, in particolare su Trieste ...
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SALVETTI ANTELMINELLI, Giovanni
Stefano Villani
– Nacque nell’agosto del 1636 a Warden, nel Bedfordshire, da Amerigo Salvetti e Frances Colbrand. Il padre si chiamava Alessandro Antelminelli ed era [...] 10, pp. 59-80; Id., Per la progettata edizione della corrispondenza dei rappresentanti toscani a Londra: Amerigo Salvetti e G. S. A. durante il Commonwealth e il Protettorato (1649-1660), in Archivio storico italiano», 2004, vol. 162, pp. 109-125. ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] erano i Toscani a volere e Torino a sconsigliare. Sostenne quindi la causa di un più stretto coordinamento nell'ambito del protettorato e, riprendendo un motivo del '48-'49che illumina anche le sue future concezioni sul decentramento, suggerì che si ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] civile e ne incarnava le istanze dinamiche e di rinnovamento; il Senato che svolgeva un’azione moderatrice; il Protettorato con funzioni di garante e arbitro costituzionale. Nell’esercizio quotidiano del potere il sovrano era ancora superiore «di ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] a Tunisi, dove giunse il 2 ottobre, pochi giorni dopo la firma del ‘patto di Monaco’. In Tunisia, allora protettorato francese, era presente una vasta comunità italiana, per lo più di sentimenti antifascisti (si trattava di 94.000 persone, secondo ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] di Milano; una dislocazione, questa, resa ancor più necessaria dalla crisi politica a Imola (marzo del 1471), che diventerà poi protettorato sforzesco, e da tensioni di confine tra Bologna e il duca di Ferrara. La presenza a Bologna di Sanseverino ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...