Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] -1845 Giacinto Achilli, ex-frate domenicano e persona assai contestata ai suoi tempi, fondò a Corfù, che era allora protettorato britannico, una Chiesa italiana orientata al modello anglicano; la sua partenza per Malta, avvenuta poco dopo, segnò però ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] allargare la politica di alleanze consolidando da un lato i rapporti con Inghilterra e Russia, senza farsi illusioni sul protettorato delle grandi potenze, e affiancandosi dall'altro governi e stati di secondo ordine vicini per interessi e necessità ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] epurato degli elementi stuardisti, si pervenne nel 1653 a una dittatura di Cromwell, che assunse il titolo di lord protettore e consolidò il suo potere con una ferrea politica all’interno, mentre con un’audace politica estera aveva rinverdito le ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] ‘sovranità’ (sovereignty), implicante un assoluto controllo, ma un ‘alto dominio’ egemonico (suzerainty), implicante tutt’al più un protettorato di limitata estensione, ammise nel contesto di un accordo commerciale del 1954 che il Tibet fosse «una ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] denunziati ad esempio dai fallimenti della guerriglia greca del 1944-1948 e del movimento rivoluzionario malese contro il protettorato britannico (1948-1962). Questi limiti si sono manifestati anche negli Stati Uniti, dove le attività dei Weathermen ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] ora di questa ora di quella potenza europea. La conclusione della pace salvò la Persia da smembramenti e dal protettorato inglese, prospettatosi in un primo momento, così come la Rivoluzione russa la liberò dall’incubo dell’imperialismo zarista. Ma ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] poneva fine alla guerra russo-giapponese, la penisola entrò di fatto sotto il dominio nipponico, dapprima sotto forma di protettorato con un generale giapponese residente, e poi, in seguito all'abdicazione nel 1907 dell'imperatore coreano e la sua ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] premesse sull'egemonia militare-politica piemontese nella lega con gli altri principi italiani, definendola come "una specie di protettorato di fatto", e giustificandola con il maggior onere che lo Stato sabaudo assumeva nel difendere tutti gli altri ...
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I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] . Da tempo, del resto, gli Stati Uniti erano considerati, tanto a Tirana, quanto a Priština, come i ‘grandi protettori’ del popolo albanese, nonché i più convinti sostenitori dell’indipendenza del Kosovo. Al tempo stesso, non avevano esitato a ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] dimissioni dei tre ministri interventisti Bissolati, Bonomi e Comandini. Le dimissioni erano originate dalla proclamazione del protettorato italiano sull'Albania, avvenuta il 3 giugno su iniziativa di Sonnino senza consultazione del gabinetto, e ...
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protettorato
s. m. [der. di protettore; come termine politico, dall’ingl. protectorate]. – 1. a. In diritto internazionale, istituto, scomparso con la fine del colonialismo, in base al quale uno stato protettore assumeva, in virtù di un accordo...
protettore
protettóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. tardo protector -oris, der. di protegĕre «proteggere», part. pass. protectus]. – 1. s. m. a. Chi protegge, chi agisce in difesa o in soccorso di qualcuno, aiutandolo, favorendolo e soccorrendolo...