FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] di Parma e Piacenza ai Farnese in cambio del sostegno finanziario papale all'imminente campagna di Carlo V contro i protestanti.
Il F. raggiunse l'apice della sua carriera nell'agosto 1545 allorché, anche grazie alle trattative da lui condotte a ...
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DIAZ, Antonio
Vittorio Frajese
Sulla famiglia, la nascita, la giovinezza e gli studi del D., nulla sappiamo; il Capece lo dice romano, il Biaudet napoletano. Documentata invece è la carriera. Ordinato [...] disponibilità dei Francesi, di adoperarsi presso questi affinché Maria de' Medici impiegasse la propria influenza sopra cattolici e protestanti tedeschi per convincerli a convocare la Dieta elettorale e ad eleggere il re dei Romani, facendo cadere la ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] raccoglieva uomini e armi sopraggiunse però la pace, stipulata nella Provenza e nel Delfinato il 22 ag. 1573 tra cattolici e protestanti, che lo indusse a più miti consigli. Il 10 settembre il B. concluse così una tregua con i riformati delle Valli ...
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DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] dieci, in Archivio veneto, III (1873), 5, pp. 222 s., 238 s., 253-256, 262 s., 307-310, 312 s.; P. Sarpi, Lettere ai protestanti, Bari 1931, I, pp. 127, 129, 141, 145, 152v; II, p. 102; G. Finetti, Discorsi et corsi di penna, Venezia 1621, p. 190; F ...
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FREGOSO, Galeazzo
Jean-François Dubost
Figlio di Alessandro e di Costanza Strozzi di Ferrara, nacque tra il 1530 e il 1532 probabilmente a Verona, dove la sua famiglia si era stabilita. Fu cugino germano [...] la reputazione di ugonotto attribuita al F. all'inizio degli anni Settanta, da riferirsi invece a Gian Galeazzo, le cui simpatie protestanti sono fuor di dubbio.
Dopo la morte di Carlo IX, Enrico III confermò (a Lione nel 1574) la donazione di Muret ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] il primo mese di carcere, il C. aveva tentato di far leva sulla protezione del re di Spagna, indirizzandogli una protesta contro la parzialità dei giudici ai quali era stato affidato il suo processo e presentando quest'ultimo come la punizione per ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] svizzere nelle città imperiali della frontiera renana; né gli sforzi dell'ambasciatore per operare un fruttuoso ravvicinamento ai Cantoni protestanti, in particolare a quello di Berna nel 1669 e nel 1671; né, tantomeno, l'opera di persuasione svolta ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] fece cenno alla restituzione delle altre piazze occupate in Piemonte, continuando le ostilità fra la Francia e la Spagna.
Le proteste della duchessa non ebbero altro effetto se non quello della restituzione di alcune piazze minori da parte di Parigi ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] veneziana del Seicento, in La civiltà veneziana nell'età barocca, Firenze-Venezia 1959, p. 269. Altri riferimenti in P. Sarpi, Lettere ai Protestanti, a cura di M. D. Busnelli, Bari 1931, 1, pp. 123, 127, 162, 164, 169, 184, 194, 198, 200, 210, 222 ...
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GUICCIARDI, Diego
Emanuele Pagano
Nacque in Svizzera, a Lugano, il 26 febbr. 1756 da Giuseppe Lodovico, nobile valtellinese originario di Ponte, e dalla nobildonna luganese Maria Maddalena Maderna. [...] , in spregio agli statuti. Il G. ebbe modo di distinguersi per un decennio in questa difficile opera di mediazione: dopo una protesta alla Dieta di Ilanz nel settembre 1786 e la presentazione a Coira di "Quindici punti di gravami" (20 apr. 1787), in ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...