GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] come Cristoforo A. von Spaur a Gurk e, nel 1575, Jacob C. Blarer a Basilea. Altrove, allo scopo di ostacolare candidature protestanti, G. XIII fece procrastinare l'elezione: fu il caso di Münster, il cui seggio episcopale rimase vacante tra il 1576 e ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] ai sindaci Roset, Chambrey e De Vérace fu registrata.
Ben presto le rivelazioni del B. si sparsero per tutta l'Europa protestante. Nicolas de Neufville, signore di Villeroy, notò con amarezza che il B. "trouva les espris de ceux ausquels il s'adressa ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] città, dopo l'esito infelice della prima prova, e dileguatesi via via le speranze di provocare una scissione fra i Cantoni protestanti, che anzi avevano badato a rafforzare la loro coalizione per iniziativa di Zurigo e di Berna dopo la Dieta di Baden ...
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AQUINO, Ladislao d'
Gaspare De Caro
Terzo figlio di Francesco, signore di Roccabascerana, del ramo di Capua dell'illustre famiglia da cui ebbe i natali san Tommaso, e di Beatrice di Guevara, nacque [...] rapporti, creavano difficoltà di ogni genere al nunzio ed ai suoi dipendenti e giungevano persino a proteggere apertamente i protestanti. Nella maggior parte dei casi, però, i cattolici svizzeri del ceto più elevato e gli esponenti politici erano ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] altra importanza. Da un anno il concilio aveva ripreso le sue sedute a Trento, mentre Caterina de' Medici, per incitare i protestanti a recarvisi e dare così al concilio il suo vero carattere ecumenico, aveva auspicato la scelta di un'altra città, di ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Susanna Peyronel
Nacque il 13 nov. 1517 da Federico e da Veronica Visconti. Avrebbe dovuto dedicarsi alla carriera ecclesiastica, essendo stato investito nel 1539 dell'abbazia [...] esercito di Carlo V, prima come uomo d'armi poi alla testa di una condotta di cavalleggeri, nelle guerre contro i protestanti in Germania. L'esperienza acquisita nel campo dell'architettura militare gli valse nel 1556 la nomina a sovrintendente delle ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] il G. non poteva più lavorare, ma grazie alla pensione riottenuta per interessamento dell'amico F. Turrettini, noto teologo protestante, visse tranquillo fino al 1685, quando il decreto di revoca dell'editto di Nantes, emanato da Luigi XIV, soppresse ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] rinnovata nel 1635. Le sue aspettative dovevano andare presto deluse, anche se da quel momento in poi i rapporti dei protestanti con la Spagna registreranno un deciso miglioramento.
Ma il C. si sarebbe trovato a dover fronteggiare la situazione più ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] la congregazione di Propaganda Fide, cui fu affidata la missione cattolica d'Oltremare e la restaurazione della fede nei paesi protestanti d'Europa. Già nell'ultimo quarto del sec. XVI si intravedevano i segni della futura istituzione; a tal fine ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Germania nel dicembre 1590 lo condusse a Torgau dove, nel febbraio 1591, fu siglata un’unione tra i principi protestanti che prevedeva l’intervento militare in aiuto a Enrico IV, qualora l’Inghilterra avesse provveduto a fornire un sostegno economico ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...