Mito
Marcel Detienne
Genealogia di un sapere
Riflettere oggi sul mito significa anzitutto riconoscere, e in parte subire, il fascino che la mitologia e il suo immaginario, nel senso più comune della [...] su se stessi o a proposito di se stessi: antica prassi delle culture occidentali cattoliche e protestanti, diffusa qui da missionari protestanti che sono anche etnologi, come Maurice Leenhardt. Attratti o convertiti da questi visitatori di pelle ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] , biblico ed ecumenico) tra la fine del secolo XIX e l’inizio del XX5. Tra gli altri, nel mondo protestante tedesco si assiste soprattutto nella prima metà del secolo XX a un «movimento di fratellanza» («Brüderschaftsbewegung») di risveglio religioso ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] dell'imperatore. E, quanto meno, ha modo d'osservare da vicino le iniziate trattative tra Albrecht von Wallenstein e i protestanti elettori di Sassonia e Brandeburgo, sì da poter andare a Roma con informazioni se non di prima mano, per lo meno ...
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CASALI, Alessandro
Gian Paolo Brizzi
Figlio del senatore Andrea e di Verde Paltroni, nacque a Bologna nel settembre del 1533. Avviatosi agli studi giuridici, nel 1558 si laureò in utroque iure presso [...] Siena. Irrimediabile per il momento il contrasto con Massimiliano II, anche per la rigida posizione assunta dai principi protestanti riuniti nella Dieta di Spira (1570) che, per tutelare la sovranità dell'Impero, premevano per una spedizione militare ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] Loisy e di essersi dedicato allo studio "di libri razionalisti della Germania" usando "i testi ebraico e greco di edizioni protestanti della Bibbia". Era inoltre in relazione con P. Sabatier e B. Croce ed esponeva nel suo insegnamento "tutte le idee ...
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GALLIO, Marco
Dario Busolini
Nacque a Como nel 1619, figlio di Francesco, duca d'Alvito, e di Giustina Borromeo. Membro della famiglia illustrata dal cardinale segretario di Stato Tolomeo Gallio, fu [...] lungo andare, spaventare Roma, agitando la prospettiva di uno scisma. Nel 1661 il G. seppe del progetto di unione con i protestanti, redatto dallo Schönborn e appoggiato, si diceva, dai vescovi di Colonia e Treviri e dai governi della Francia e della ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] dei Paesi Bassi spagnoli, a favore di una convergenza delle armate asburgiche e francesi nella guerra ai principi protestanti, un'opera di mediazione tra i sovrani cattolici che coinvolgeva tutte le nunziature d'Europa in sostegno della pericolante ...
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GUIDELLI, Giuseppe Maria
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 29 ag. 1833 dai conti Carlo e Giovanna Ferrari Moreni. Il padre, discendente dalla famiglia dei conti Guidi, signori del Casentino e proprietari [...] Cristo […] o si toglierà la vita con orrendo misfatto, o diverrà apostata, accogliendo le lusinghiere profferte dei protestanti, o si ascriverà a quelle terribili associazioni, che dal socialismo e dall'internazionalismo prendono il nome".
Comunque ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Scipione
Francesco Bigazzi
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Scipione. – Nacque a Siena il 28 giugno 1598 dal conte Orso Niccolò e da Lucrezia di Scipione Bulgarini, ultimo di sei figli.
Nel [...] X lo nominò nunzio a Venezia, con l’incarico di affrontare la complicata questione turca e il diffondersi di dottrine protestanti nella Repubblica (Arch. di Stato di Venezia, Pannocchieschi d’Elci, 7). Giunto a Venezia il 12 gennaio 1647, in ...
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AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] con programma anticapitalistico e contadino.
Gli interventi del nunzio nella vita politico-sociale dell'Impero suscitarono contro di lui proteste e attacchi, soprattutto dopo il viaggio in Ungheria da lui compiuto nell'aprile 1895.
Nel maggio 1896 l ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...