PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] A. Blado), dedicato a Pietro Antonio di San Severino, principe di Bisignano. Pantusa vi confuta gli errori dei protestanti, riaffermando la tesi della transustanziazione, come espresse più compiutamente nel De vera Christi carne et vero eius sanguine ...
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concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] tre fasi: 1545-47; 1551-52 e 1562-63. La Chiesa di Roma rifiutò subito ogni ipotesi di accordo con i protestanti e l'assemblea prese ferma posizione in materia di dottrina cattolica (Controriforma). Ribadì la validità dei sacramenti e definì il corpo ...
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Editoria
Nelle arti grafiche, l’operazione che permette, mediante l’adeguata utilizzazione degli spazi fra caratteri e segni, e, in altezza, delle interlinee di spaziatura, di ottenere la giustezza prevista [...] all’uomo la sua benevolenza, lo giustifica, senza tuttavia che la sua natura sia trasformata. Reagendo alla dottrina protestante il Concilio di Trento, affermato che il peccato originale non ha portato la completa estinzione del libero arbitrio ma ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] ; all'orizzonte cristocentrico occorre preferire quello teocentrico. Il passaggio, per i cattolici, ma non senza influenza sulle t. protestanti, è stato segnato dal Concilio Vaticano ii con il decreto Nostra aetate e portato a compiutezza, a livello ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] abbondanza di falsi miracoli sia l’uso di chiederne ai santi. Più deciso di Muratori ma non degli scrittori protestanti, Pilati indicò come ‘superstizioni’ pompe, processioni, tavole votive e produzione di falsi miracoli, obbligo del digiuno e uso di ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] , le sue reprimende e le sue censure»30.
Gli USA non erano l’Uruguay e con ogni evidenza l’identità protestante degli immigrati valdesi costituì un prezioso acceleratore del processo di integrazione: in breve fu perfezionato l’acquisto delle terre la ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] la vittoria di Mohács, cantando il Te Deum nella tenda del gran visir sconfitto. Nel successivo soggiorno a corte protestò per i ritardi nelle operazioni militari, provocando la destituzione del presidente del Consiglio di guerra.
Nel 1688 partì da ...
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Filosofo e teologo francese (Parigi 1612 - Bruxelles 1694). Tentò di conciliare il cartesianesimo col giansenismo, del cui movimento divenne il capo riconosciuto. Nel trattato Traité de la fréquente Communion [...] sempre col Nicole, il trattato Perpétuité de la foi de l'Église touchant l'Eucharistie (1669-76) contro i protestanti. Ma, all'inasprirsi delle misure contro i giansenisti, lasciò la Francia, riparando successivamente in varie località dell'Olanda e ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] 128.000.000 di abitanti, 74.700.000 erano i cattolici, 27.000.000 gli scismatici e 23.600.000 i protestanti. Ciò spinse I. XI a operare intensamente per recuperare alla fede cattolica il Nord Europa, soprattutto la Germania, senza concessioni, però ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] "La Ill.ma S.ria, oltre che può ricusare per convenienti rispetti la residentia di un agente per la lega smalcaldica et protestanti unitamente, può fondar la risposta della esclusione sopra la qualità della persona, per altro vile et poco grata ch'ei ...
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protesta
protèsta s. f. [der. di protestare]. – 1. Attestazione, dichiarazione aperta e vibrata (espressa cioè con fermezza) di un sentimento, di una convinzione, di un’idea: fare proteste di stima, di ammirazione, di fedeltà; ampie p. di...
protestante
agg. e s. m. e f. [propr., part. pres. di protestare, con riferimento alla protesta presentata dai luterani il 19 apr. 1529 alla dieta di Spira]. – Che appartiene a una delle confessioni religiose cristiane che costituiscono il...